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Art. 2476 c.c.
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29 Luglio 2016

Onere della prova e nesso di causalità nell’azione di responsabilità contro l’amministratore

Nell’azione di responsabilità promossa dal curatore del fallimento di una società di capitali nei confronti dell’amministratore della stessa l’individuazione e la liquidazione del danno risarcibile deve essere operata avendo riguardo agli specifici inadempimenti dell’amministratore, che secondo i principi generali [ LEGGI TUTTO ]

8 Luglio 2016

Responsabilità dell’amministratore per atti di mala gestio e cessione di ramo d’azienda

La cessione di ramo d’azienda non vale di per sé a far venire meno i “debiti” gravanti sulla società cedente (art. 2560 comma 1° c.c.) e neppure il “danno” subito dalla società a causa del loro omesso pagamento, laddove l’eventuale pagamento integrale da parte del cessionario (ove effettivamente dovuto ai sensi del comma 2° della medesima disposizione e comunque di fatto corrisposto) ha semmai l’effetto di “elidere” il danno già cagionato. [ LEGGI TUTTO ]

5 Luglio 2016

Litisconsorzio necessario della srl nell’azione di responsabilità svolta dal singolo socio nei confronti degli amministratori

Nella società a responsabilità limitata, il singolo socio è legittimato, giusta l’art. 2476 comma 3 c.c., ad esercitare come sostituto processuale l’azione di responsabilità spettante alla società, nei cui confronti, pertanto, deve essere integrato il contraddittorio quale litisconsorte necessaria; ne deriva che l’omessa integrazione del contraddittorio, in violazione dell’ordine del Giudice, comporta, in caso di espressa eccezione, l’estinzione del giudizio ex art. 307 comma 3 c.p.c. e, in difetto di tale eccezione, l’improcedibilità dell’azione proposta.

Necessità di una espressa delibera di rinuncia o transazione dell’azione sociale di responsabilità

Nelle S.r.l. la rinuncia e la transazione dell’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori devono essere deliberate espressamente dalla maggioranza qualificata prevista per legge, non potendo queste ultime essere desunte [ LEGGI TUTTO ]

28 Giugno 2016

Improcedibilità delle domande proposte nei confronti di società dichiarata fallita in corso di causa

Qualora, a seguito di dichiarazione di fallimento, la parte che aveva agito in giudizio nei confronti del debitore rivolga la propria azione nei confronti del curatore, subentrato all’originaria parte ai sensi dell’art. 43 l. fall., la domanda dev’essere dichiarata improcedibile, in quanto inidonea [ LEGGI TUTTO ]

Perdita di efficacia del sequestro conservativo per inesistenza del diritto a cautela del quale il provvedimento è stato disposto

Il provvedimento di sequestro conservativo concesso a tutela del diritto di credito alle restituzioni e alle ripetizioni dei pagamenti indebiti in relazione alla domanda di merito di nullità del contratto, perde la sua efficacia – integrando l’ipotesi disciplinata e prevista dall’art. 669 novies cpc – qualora dall’accoglimento [ LEGGI TUTTO ]