Sequestro conservativo nei confronti dell’amministratore unico di s.r.l. a tutela di pretese ragioni risarcitorie vantate ex art 2476, comma 6, c.c.
Esula dall’oggetto del giudizio cautelare radicato ex art 2476, comma 6, c.c. la valutazione di eventuali responsabilità dell’amministratore per un qualsivoglia pregiudizio arrecato al patrimonio sociale che possa precludere il soddisfacimento delle ragioni di credito invocate dal ricorrente, posto che l’art. 2476, comma 6, c.c. sancisce il diritto del singolo socio o del terzo al risarcimento del solo danno diretto arrecato al proprio patrimonio personale da atti colposi o dolosi degli amministratori. [ LEGGI TUTTO ]
Procedimento cautelare di descrizione inaudita altera parte e diritto d’autore
Procedimento di convocazione dell’assemblea di srl e rilevanza del termine per l’invio dell’avviso di convocazione
La funzione tipica assolta dal procedimento di convocazione assembleare è, anche nelle società a responsabilità limitata, quella di informare il socio della fissazione della prossima adunanza e di quel che in essa si andrà a deliberare in modo da consentirgli l’esercizio consapevole del diritto d’intervento e di voto. [ LEGGI TUTTO ]
Inammissibilità della tutela cautelare relativamente all’esercizio del diritto di opzione per superare lo stallo in cui versa la società
Se è vero che la tutela cautelare può essere utilizzata anche con strumentale preordinazione ai processi di mero accertamento, essa tuttavia non può operare in senso sostitutivo, in via anticipatoria, della stessa pronuncia meramente dichiarativa indipendente da un’accessoria azione di condanna. Ne discende che, nell’ipotesi in cui [ LEGGI TUTTO ]
Requisiti per la concessione di un decreto inaudita altera parte in relazione a prodotti di uso comune
Deve ritenersi sussistente il requisito del periculum in mora quando – in generale – in considerazione delle caratteristiche proprie dell’illecito denunciato, esso sia suscettibile di incidere in modo difficilmente quantificabile e potenzialmente irreversibile sugli equilibri di mercato, caratteristiche tali quindi da integrare una sorta di pregiudizio in re ipsa; deve inoltre [ LEGGI TUTTO ]
Esclusione del socio di s.r.l. per giusta causa: ammissibilità della tutela cautelare e necessaria specificità della relativa clausola statutaria
La cognizione cautelare degli arbitri in materia di sospensione dell’efficacia della delibera assembleare impugnata può avere luogo solo qualora sia già intervenuta la nomina degli stessi, residuando invece la competenza del giudice ordinario a conoscere delle istanze d’urgenza proposte sino a quel momento; ciò al fine di [ LEGGI TUTTO ]
Sufficiente descrizione del brevetto. Azione cautelare di accertamento negativo e di non interferenza
Il requisito della sufficiente descrizione è integrato ove per il tecnico medio del ramo l’attuazione dell’invenzione non richieda ulteriori complesse indagini e sperimentazioni, ma solo attività di routine. Le eventuali irritualità dell’espletamento della consulenza tecnica determinano la nullità solo ove procurino una violazione concreta dei diritti di difesa.
Confondibilità dei segni e notorietà nel preuso del marchio
Il fatto lesivo del diritto dell’attore – che, secondo il sesto comma dell’art 120, integra il criterio del forum commissi delicti – è ravvisabile in tutte le ipotesi di violazione dei diritti patrimoniali attribuiti al titolare del diritto di proprietà industriale, quali, a titolo esemplificativo, gli atti di fabbricazione, commercializzazione, importazione, uso del bene prodotto in contraffazione e quelli che comunque si sostanziano nell’attuazione dell’oggetto della privativa o sono diretti a trarne profitto. [ LEGGI TUTTO ]
Inammissibilità della sospensione cautelare di amministratori e sindaci di srl
Deve ritenersi ammissibile nella s.r.l. la richiesta di revoca cautelare degli amministratori, anche se proposta anteriormente alla proposizione della causa di merito.
Deve ritenersi invece inammissibile la richiesta relativa alla sospensione cautelare di amministratori e sindaci di srl. L’istituto della sospensione [ LEGGI TUTTO ]
Pactum fiduciae e revoca dell’amministratore
Il compimento da parte di un amministratore di un atto puramente distrattivo del patrimonio sociale costituisce giusta causa di revoca. Tale condotta è infatti espressione dell’incapacità dell’amministratore di distinguere l’interesse della società da quella del socio o dei terzi, nonché [ LEGGI TUTTO ]