Congruità del compenso dell’amministratore e divieto di concorrenza al socio uscente
La delibera che determina il compenso dell’amministratore è legittima se il compenso, pur generoso, è in conformità alla precedente prassi della società.
In assenza di espresso divieto nello statuto o nell’atto di cessione, è legittima la delibera con cui una s.r.l. riconosce al socio uscente il diritto di svolgere attività concorrenziale posto che la disciplina delle società di capitali non prevede (diversamente dalla disciplina delle società in nome collettivo, v. art. 2301 c.c.) un generale divieto di concorrenza per il socio uscente.
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Stefano Castoldi
Avvocato | Corporate Litigation | LL.M. Candidate at Columbia Law SchoolAvvocato in Milano, attualmente frequentante l'LL.M. presso la Columbia University (New York). Laureato con lode presso l'Università degli Studi di Milano. Si occupa di contenziosi commerciali e societari.(continua)