Trust liquidatorio e cancellazione della cancellazione di società di capitali dopo le Sezioni Unite
Qualora si accerti che il liquidatore e i soci, nonostante la redazione e l’approvazione formale di un documento denominato bilancio finale di liquidazione, non abbiano in realtà assolto in alcun modo il procedimento liquidatorio, avendo invece rinviato a data futura e incerta la liquidazione in senso proprio (nella specie, affidando a un trustee tali compiti in relazione al patrimonio aziendale oggetto di conferimento in trust),
deve ammettersi la cancellazione dell’iscrizione della cancellazione di società di capitali posta in essere dal liquidatore, essendosi tale ultima iscrizione perfezionata in assenza delle condizioni minime previste dalla legge a tale scopo.
La cancellazione di una società di capitali, con il suo effetto estintivo, è la conclusione di una fattispecie a formazione progressiva la quale, per realizzarsi, non può prescindere da alcuno dei suoi elementi costitutivi come delineati dal tipo legale sopra indicato.
Per visualizzare la sentenza devi effettuare login
Giovanni Battista Barillà
Professore Associato di Diritto commerciale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Bologna, Avvocato in Bologna, è autore di articoli e monografie in materia di diritto commerciale...(continua)