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Art. 2 l.d.a.
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6 Aprile 2017

Caso Vespa: marchio notorio, licenza e tutela autoriale del design industriale

Può parlarsi di uso “notorio” generale del marchio (che è concetto diverso da quello di marchio rinomato) nel caso di conoscenza effettiva del medesimo da parte del pubblico dei consumatori interessati.

La licenza concessa dal legittimo titolare del [ LEGGI TUTTO ]

28 Marzo 2017

Ripubblicazione online di fotografie realizzate su commissione

In presenza di fotografie realizzate su commissione e destinate dalla pubblicazione su una rivista, i diritti sulle stesse devono ritenersi ceduti alla committente, sia pure entro il perimetro di detta finalità, che, in mancanza di specifica limitazione a favore della sola versione cartacea [ LEGGI TUTTO ]

3 Febbraio 2017

L’apporto creativo nell’opera letteraria finalizzata alla descrizione di fatti

Nel caso in cui l’opera sia finalizzata alla descrizione di una serie di fatti e circostanze, l’individuazione dell’apporto creativo si limita agli elementi non di pubblico dominio. Rilevano, pertanto, [ LEGGI TUTTO ]

7 Novembre 2016

Fotografie, opere dell’ingegno e diritto morale d’autore

Delle fotografie semplici, raffiguranti persone, elementi o fatti della vita naturale o sociale, in relazione alle quali non sia dimostrata la presenza di uno stile personale del fotografo né di elementi in base ai quali le stesse dovrebbero ritenersi creazioni artistiche, non [ LEGGI TUTTO ]

3 Giugno 2016

Utilizzo dei marchi ceduti in costanza di cessione d’azienda e tutelabilità di slogan e frasi commerciali con il diritto d’autore e la concorrenza sleale

In presenza di un contratto di cessione di azienda che indichi sia i marchi ceduti che la clientela spartita, l’utilizzo di una parte dei marchi di cui essa non è stata cessionaria (nei confronti dei clienti propri e del cedente) comporta responsabilità extracontrattuale per violazione di tali marchi e per concorrenza sleale ex art. 2598 c.c… La circostanza che la cedente abbia rifornito la convenuta perchè questa rivendesse alcuni prodotti che rechino i marchi non ceduti, non implica consenso all’utilizzo da parte della cessionaria, anche dei marchi non espressamente ceduti.

Va esclusa la violazione del diritto d’autore relativamente a diciture e slogan riportati su prodotti quando non risultino avere un particolare contenuto creativo (non trattandosi di frasi di speciale originalità, tali da distinguersi da altre frasi commerciali e da eccellere per contenuto di fantasia).

La mancata configurabilità della privativa di diritto d’autore su slogan o diciture commerciali non esclude che la pedissequa ripetizione delle medesime frasi sui prodotti commercializzati da un concorrente, unitamente all’imitazione dei segni distintivi e del packaging propri della parte, comporti la violazione della correttezza professionale ex art. 2598 n. 3 c.p.c..

25 Maggio 2016

Diritti connessi sulla fotografie e violazione di diritti morali del fotografo

Il “carattere creativo” delle opere fotografiche richiede necessariamente un’attività intellettuale preminente rispetto alla mera abilità tecnica di un fotografo, che si ravvisa quando la modalità di riproduzione del fotografo trasmette un messaggio ulteriore e [ LEGGI TUTTO ]

5 Febbraio 2016

“Idee elaborate” e requisiti per la loro proteggibilità con il diritto d’autore

In materia di diritto d’autore, in una zona di confine tra mere idee ed opere in senso proprio si collocano le c.d. “idee elaborate”, intese come [ LEGGI TUTTO ]

24 Dicembre 2015

Ambito di applicazione della tutela autoriale e della tutela brevettuale in relazione ai metodi di trattamento terapeutico

Oggetto di protezione del diritto d’autore è esclusivamente il modo con cui l’idea viene espressa, esteriorizzata attraverso uno dei mezzi espressivi elencati a titolo esemplificativo dagli artt. 1 e 2 L.A., assumendo la forma di un’opera, immediatamente percepibile ai sensi. Anche laddove [ LEGGI TUTTO ]

13 Ottobre 2015

Tutelabilità dei concept stores e diritto d’autore

Deve essere affermata la tutelabilità degli arredamenti di interni dei negozi in base all’art. 2 n. 5) l.d.a. relativo alla protezione dei disegni e delle opere di architettura, laddove in tale opera dell’ingegno la progettazione costituisca un risultato non imposto dal problema tecnico funzionale che l’autore vuole risolvere e sia riscontrabile [ LEGGI TUTTO ]