Art. 41 cost.
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Azione di responsabilità e onere della prova
Con riferimento alla responsabilità ex art. 2476 c.c., l’inadempimento, da parte degli amministratori di società di capitali, degli obblighi imposti dalla legge o dall’atto costitutivo, non può essere desunto da una scelta di gestione (in quanto frutto di una decisione di natura imprenditoriale, ontologicamente connotata da rischio – art. 41, 1° comma, Cost.), ma dal modo [ LEGGI TUTTO ]
Limiti all’iniziativa economica privata e spese del giudizio di reclamo
La disposizione di cui all’art. 13, comma 1 quater del DPR n. 115/2002 (Testo Unico in materia di spese di giustizia), come modificato dall’art. 1 comma 17 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, che prevede la condanna al pagamento di un ulteriore importo a titolo di [ LEGGI TUTTO ]
Storno illecito di personale e valutazione del capitale umano
Il cosiddetto storno di dipendenti rappresenta una normale espressione della libertà di iniziativa economica ex art. 41 Cost. e della libera circolazione del lavoro ex art. 4 Cost.. Affinchè l’ attività di acquisizione di collaboratori e dipendenti integri l’ ipotesi della concorrenza sleale è necessario che [ LEGGI TUTTO ]
Contraffazione per imitazione servile: competenza territoriale, elementi costitutivi ed onere probatorio. I c.d. “marchi di insieme”. L’esclusiva su un segno distintivo. Nozione ed effetti della concorrenza parassitaria
La competenza territoriale si radica anche in relazione al luogo ove i fatti di contraffazione sono stati commessi, quindi ove è avvenuta la commercializzazione del prodotto contestato, dovendosi, secondo l’interpretazione prevalente, convenire in giudizio il rivenditore, quale [ LEGGI TUTTO ]
Divieto di non concorrenza e cessione di quote
Il divieto di non concorrenza ex art. 2557 c.c. è applicabile in via analogica all’ipotesi di cessione di quote di partecipazione societaria, ove detto trasferimento realizzi il presupposto di un pericolo concorrenziale analogo [ LEGGI TUTTO ]
Concorrenza sleale per storno di dipendenti
Anche se la concorrenza sleale deve ritenersi fattispecie tipicamente riconducibile ai soggetti del mercato in concorrenza, non è esclusa la predicabilità dell’illecito concorrenziale quando [ LEGGI TUTTO ]
Concorrenza parassitaria sincronica
In linea generale, anche in assenza di rischi confusori ex art. 2598 n. 1 c.c. una imitazione non confusoria, ma pedissequa e integrale, dei prodotti altrui consente di appropriarsi parassitariamente e senza alcun costo degli investimenti che altri abbiano fatto per [ LEGGI TUTTO ]
Risarcimento del danno derivante da acquisto di azioni a prezzo sopravvalutato a causa delle false comunicazioni sociali dell’emittente
In una fattispecie di acquisto di azioni di una banca a prezzo “gonfiato” (e dunque non rispondente al valore effettivo del titolo) a causa delle false comunicazioni sociali emesse dall’istituto di credito, può ben reputarsi che l’investitore che abbia acquistato a prezzo sopravvalutato abbia conseguito fin da subito una lesione patrimoniale, [ LEGGI TUTTO ]