Art. 96 c.p.c.
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Azione di responsabilità verso gli amministratori e quantificazione del danno
L’azione svolta dal Fallimento ex art. 146 l. fall. cumula l’azione di responsabilità sociale (art. 2393 c.c.) e dei creditori (artt. 2394 e 2394 bis c.c.), cosicché, con riferimento alla consumazione del termine prescrizionale, occorre verificare se esso si sia perfezionato con riferimento ad entrambe le azioni di cui si discute, negandosi l’estinzione del diritto risarcitorio quando il perfezionamento non si sia verificato almeno con riferimento ad una delle due.
Diritto del socio alla percezione dei dividendi e azione di responsabilità degli amministratori di s.r.l.
Il fatto costitutivo del diritto del socio alla percezione dei dividendi è (per le s.p.a.: art. 2433 c.c.) la deliberazione assembleare di distribuzione dei medesimi, principio da cui deriva che tale diritto sorge in capo a chi è socio al momento di quella deliberazione, dovendosi invece escludere [ LEGGI TUTTO ]
Emendatio del brevetto per invenzione e conversione in brevetto per modello di utilità
L’emendatio ex art. 79, co. 3, c.p.i. deve rimanere perentoriamente entro i limiti del contenuto della domanda di brevetto inizialmente depositata e non ampliare l’ambito della protezione conferita dal brevetto; non sono ammesse quindi riformulazioni [ LEGGI TUTTO ]
Parità di trattamento dei creditori sociali e doveri del liquidatore
In fase di liquidazione della società, sussiste un “dovere” del liquidatore di attenersi al principio guida di pari trattamento di tutti i creditori, con la conseguenza che, in caso di violazione, è ipotizzabile una responsabilità risarcitoria in capo al liquidatore. Necessario corollario del menzionato principio è l’ulteriore dovere del liquidatore di dare compiutamente conto in sede di bilancio di liquidazione dell’intera attività svolta e, in presenza di creditori rimasti insoddisfatti, dei criteri seguiti nella gestione delle posizioni debitorie.
Comunione del diritto di utilizzazione economica dell’opera cinematografica
Quando i diritti immateriali di utilizzazione economica delle opere cinematografiche sono in comunione ex art. 1100 e segg. c.c, deve ritenersi che [ LEGGI TUTTO ]
Imputazione di pagamento e deroghe alle pattuizioni contrattuali
La dichiarazione di accettazione da parte del creditore dell’offerta reale contenuta in un verbale notarile e la contestuale esazione dei contenuti dell’offerta (nella specie ritiro da parte del creditore di assegni a lui intestati) senza alcuna specificazione di imputazione del pagamento, in ipotesi di obbligazioni tra stessi soggetti, deve intendersi a saldo dell’obbligazione indicata dal debitore. [ LEGGI TUTTO ]
Sopravvenuta carenza di legittimazione all’impugnazione di delibere del consiglio di amministrazione di srl e soccombenza di parte attrice
Ai fini dell’accoglimento della domanda di annullamento delle deliberazioni degli organi assembleare o amministrativo di società di capitali ai sensi degli artt. 2377 o 2479-ter e 2388 c.c., è richiesta, in capo agli attori, la presenza della qualità, rispettivamente, di soci e di amministratori [ LEGGI TUTTO ]
Validità di un patto di non concorrenza stipulato nell’ambito di un accordo transattivo
In conformità con il disposto dell’art. 2596 c.c., è valido il patto di non concorrenza di durata inferiore ai cinque anni, che individui in modo preciso il settore di attività, il territorio di riferimento, il corrispettivo dovuto e le sue modalità di pagamento.