Art. 99 c.p.i.
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Elementi di illiceità dello storno di dipendenti
Il discrimen tra natura fisiologica e lecita dello storno di dipendenti e condotta sleale va individuato, sul piano oggettivo, nell’intensità lesiva del comportamento. Lo storno è illecito ove il concorrente sleale si appropri di risorse umane altrui [ LEGGI TUTTO ]
Illecita sottrazione e sfruttamento abusivo di informazioni aziendali riservate da parte di ex dipendenti
Presupposti di applicazione della tutela di informazioni aziendali riservate
L’art. 98 CPI dispone che costituiscono oggetto di tutela le informazioni aziendali e le esperienze tecnico-industriali, comprese quelle commerciali, soggette al legittimo controllo del detentore, ove tali informazioni: a) siano segrete, nel senso che [ LEGGI TUTTO ]
Sottrazione di informazioni segrete tra agenti assicurativi
I nominativi dei clienti compresi nel portafoglio clienti assegnato ad un agente assicurativo, i loro dati anagrafici, i loro numeri di telefono cellulare, i dati delle polizze in essere per ciascuno di essi con la classe di rischio, il ramo, la data di decorrenza, la data del successivo quietanzamento, l’importo del premio annuo sono [ LEGGI TUTTO ]
L’abusivo utilizzo di informazioni segrete o riservate ai fini della concorrenza sleale confusoria
Lo sfruttamento di dati tecnici riservati e la riproduzione pressoché integrale degli aspetti esteriori e tecnici dei prodotti della concorrente per realizzare rapidamente gli stessi prodotti senza spendita di tempo, di energie e di [ LEGGI TUTTO ]
Contratto di assicurazione, informazioni riservate e database
Al di fuori delle ipotesi di litisconsorzio necessario di cui all’art. 102 c.p.c., il provvedimento del giudice di fissazione di una nuova udienza per consentire la citazione del terzo ai sensi dell’art. 269 c.p.c. ha natura discrezionale, sicché il giudice può rifiutare di accogliere detta istanza motivando la propria scelta sulla base di esigenze di economia processuale e di ragionevole durata del processo [ LEGGI TUTTO ]
Utilizzo di informazioni riservate da parte dell’ex-agente e illecito sviamento di clientela
La cancellazione di una società di persone dal registro delle imprese ne determina l’estinzione, privando la stessa della capacità di stare in giudizio e dando luogo a un fenomeno di tipo successorio, in forza del quale i rapporti obbligatori facenti capo all’ente si trasferiscono ai soci. Questi ultimi ne rispondono, a seconda del regime giuridico dei debiti sociali cui erano soggetti “pendente societate”, [ LEGGI TUTTO ]
Sviamento di clientela e contratto d’opera professionale
Non è integrato l’illecito di concorrenza sleale ex art. 2598 n. 3 c.c. – sub specie sviamento della clientela – nel caso in cui vi sia un accordo contrattuale tra le parti e, per di più, manchi l’esercizio imprenditoriale in capo ad anche uno solo dei soggetti coinvolti nell’illecito concorrenziale. [ LEGGI TUTTO ]