Art. 157 t.u.f.
2 risultati
Sopravvenuta carenza d’interesse della CONSOB a coltivare l’impugnazione del bilancio ex art. 157 TUF
La sopravvenuta revoca dalle negoziazioni su un mercato regolamentato delle azioni di una società convenuta dalla CONSOB in un giudizio d’impugnazione del bilancio d’esercizio ex art. 157 TUF determina la carenza dell’interesse processuale in capo all’attore – legittimato straordinario – a coltivare il giudizio, essendo quella dell’art. 157 TUF appunto una legittimazione straordinaria avente quale presupposto-elemento soggettivo lo status di società emittente azioni ammesse alle negoziazioni su un mercato regolamentato (cfr. art. 119 TUF).
Sopravvenuta carenza d’interesse di Consob ad impugnare la delibera di approvazione del bilancio
La dichiarazione di fallimento della società convenuta e l’intervenuto delisting della medesima sono cause, alternative e sufficienti, della sopravvenuta carenza d’interesse, in capo a Consob, ad impugnare la delibera di approvazione del bilancio della società suddetta e determinano, di conseguenza, la cessazione della materia del contendere. La prima [ LEGGI TUTTO ]