Art. 337 c.p.c
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Opposizione dei creditori ex art. 2503 c.c. e domanda di risarcimento danni
L’art. 2503 c.c. individua un’azione tipica, propriamente ed esclusivamente rivolta ad invalidare lo specifico processo di fusione oggetto di approvazione ex art. 2502 c.c. all’esito del complesso procedimento di cui agli art. 2501-ter ss. c.c., sia pure per i motivi più diversi e in alcun modo tipizzati, purché [ LEGGI TUTTO ]
Azione di risarcimento del danno esercitata da società per azioni nei confronti del revisore unico incaricato del controllo contabile della società per inadempimenti nell’esercizio delle proprie funzioni
Sospensione del processo per questioni pregiudiziali in materia di validità dei marchi
Responsabilità per comportamenti contrari a buona fede e correttezza nell’adempimento degli obblighi assunti con contratto di affitto d’azienda e di opzione d’acquisto
Salvi soltanto i casi in cui la sospensione del giudizio sulla causa pregiudicata sia imposta da una disposizione specifica ed in modo che debba attendersi che sulla causa pregiudicante sia pronunciata sentenza passata in giudicato, quando fra i due giudizi esista rapporto di pregiudizialità, e quello pregiudicante [ LEGGI TUTTO ]
Azione di responsabilità contemporaneamente portata avanti alla sede arbitrale e all’a.g.o.
Qualora sia pendente in sede di appello la decisione su un lodo arbitrale che verte su questione contestualmente portata alla cognizione dei giudici ordinari, questi ultimi – in applicazione dell’art. 337, co. 2, c.p.c. – devono sospendere il giudizio avanti a sé, previa valutazione prognostica sull’esito dell’impugnazione del lodo.