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Art. 670 c.p.c.
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10 Luglio 2013

Trattative, contratto normativo e contratto preliminare

Non si può ritenere contratto preliminare, ma semmai solo contratto normativo, uno scritto in cui si fa menzione di un futuro contratto preliminare (nella specie il Tribunale nega la concessione del sequestro sul marchio e sulle quote sociali che il ricorrente chiedeva, invocando l’avvenuta conclusione di un contratto preliminare nello scambio di alcuni scritti con il resistente).

2 Luglio 2013

Caduta nel regime di comunione legale dei coniugi di una quota di S.r.l. acquistata in costanza di matrimonio e sequestro giudiziario

La partecipazione di uno dei due coniugi in una società a responsabilità limitata, se acquisita in costanza di matrimonio, rientra fra gli acquisti che costituiscono oggetto della comunione legale ai sensi dell’art. 177, co. 1, lett. a), c.c.

La partecipazione sociale va intesa quale posizione contrattuale obiettivata giuridicamente equiparabile ad un bene mobile,

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1 Luglio 2013

Affitto di ramo d’azienda e sostanziale modificazione dell’oggetto sociale ai sensi dell’art. 2479

Un contratto di affitto di ramo d’azienda riguardante l’unica attività della società viene a configurare in concreto una cessazione dell’esercizio diretto dell’impresa, così determinando una sostanziale modificazione dell’oggetto sociale di esclusiva competenza dell’assemblea dei soci di s.r.l. [ LEGGI TUTTO ]

10 Maggio 2013

Rigetto di ricorso per sequestro di azienda ceduta

Anche a voler ammettere che il patto di prelazione si possa estendere all’ipotesi della cessione dell’azienda sociale (e non unicamente alla cessione delle quote),  la violazione del patto avrebbe quale effetto il diritto del prelazionario pretermesso [ LEGGI TUTTO ]

26 Marzo 2013

Efficacia del sequestro d’azienda ineseguito nel termine di cui all’art. 675 cpc

Il sequestro d’azienda disposto ai sensi dell’art. 670 c.p.c. non perde efficacia se l’esecuzione, iniziata nel termine di 30 giorni prescritto dall’art. 675 c.p.c., risulta infruttuosa per mancata collaborazione del sequestrato o temporanea indisponibilità dell’ufficiale giudiziario, [ LEGGI TUTTO ]

4 Dicembre 2012

Sequestro giudiziario del bene trasferito da un amministratore di s.r.l. in violazione dell’art. 2479 co. 2, n. 5)

Nell’ipotesi in cui un amministratore di s.r.l. ponga in essere un atto gestorio eccedente la sfera di competenza attribuita alla propria funzione, in quanto atto che comporta “una sostanziale modificazione dell’oggetto sociale determinato nell’atto costitutivo” (nel caso di specie, un trasferimento di ramo d’azienda che implica la trasformazione della attività materiale della società da operativa in finanziaria), il contratto discendente può essere annullato, una volta esclusa la buona fede del terzo stipulante. A tal fine e nell’ottica di conservare il valore della società, il giudice può autorizzare il sequestro giudiziario del bene trasferito.