Art. 819 ter c.p.c.
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La clausola compromissoria statutaria trova applicazione anche dopo la perdita dello status socii
Appartiene alla cognizione del collegio arbitrale la controversia avente ad oggetto la domanda introdotta dal socio che, escluso dalla compagine sociale, chieda l’esatta quantificazione del valore della sua quota di partecipazione, da assumere come valore di liquidazione della quota medesima.
Non risulta fondata l’asserzione per la quale la clausola arbitrale sarebbe azionabile solo in costanza di rapporto sociale, poiché l’azione volta ad ottenere la liquidazione della quota sociale ha ad oggetto l’accertamento di un diritto disponibile che trova la propria origine causale nel rapporto sociale, dovendosi, pertanto, qualificare quale controversia avente ad oggetto diritti disponibili relativi al contratto sociale.
(Nel caso di specie, il Giudice dichiara la nullità del decreto ingiuntivo opposto in quanto pronunziato da un giudice incompetente, essendo la cognizione in ordine alla pretesa azionata in sede monitoria devoluta agli arbitri, secondo quanto previsto nella clausola compromissoria contenuta nello statuto).
Qualificazione dell’eccezione di arbitrato
L’eccezione relativa alla sussistenza di una clausola compromissoria va qualificata come eccezione di incompetenza del giudice ordinario in favore degli arbitri e non già come eccezione di improcedibilità. Non difetta, infatti, [ LEGGI TUTTO ]
Revoca di decreto ingiuntivo disposto in relazione a controversia oggetto di clausola compromissoria
Nell’ipotesi di previsione in statuto di una clausola compromissoria arbitrale, l’eventuale decreto ingiuntivo disposto in relazione a controversie ricomprese in concreto nel perimetro di fattispecie tracciato dalla stessa clausola compromissoria, va revocato per incompetenza del Tribunale adito (art. 819-ter, co. 1, c.p.c.).
L’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori di un GEIE è soggetta alla clausola compromissoria contenuta nello statuto del gruppo
La controversia riguardante un’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori di un Gruppo Europeo di Interesse Economico ha ad oggetto diritti disponibili ed è soggetta alla clausola compromissoria contenuta nello statuto del gruppo. L’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori è compromettibile poiché non rientra tra le controversie in cui vengono in rilievo interessi generali della società di natura pubblicistica o nelle quali si lamenti la violazione di norme poste a tutela di interessi pubblici o ultra-individuali. Tale azione pur se posta a tutela di un interesse “collettivo”, concerne diritti patrimoniali disponibili all’interno di un rapporto di natura contrattuale ed è attribuita alla società a tutela di interessi che non superano i limiti della stessa compagine sociale e che, quindi, non investono interessi di terzi estranei, se non in modo eventuale ed indiretto. [ LEGGI TUTTO ]
Eccezione di arbitrato irrituale nell’azione per il pagamento del prezzo di trasferimento di una quota di s.r.l.
L’eccezione di compromesso rituale è assoggettata al medesimo regime previsto per quella di incompetenza, che deve essere eccepita dalla parte interessata a pena di decadenza nella comparsa di risposta e nel termine fissato dall’art. 166 c.p.c. [ LEGGI TUTTO ]
Eccezione di arbitrato e scioglimento della società e successiva costituzione di nuova società da parte dei soci di maggioranza
Ex art. 112 c.p.c., l’eccezione di arbitrato è eccezione in senso stretto, rimessa alla parte e per questa disponibile, come si evince dal chiaro disposto dell’art. 819 ter c.p.c.
Clausola compromissoria e qualità di socio
La clausola compromissoria di uno statuto di società cooperativa che faccia riferimento a controversie anche aventi ad oggetto “la qualità di socio”, rimane applicabile nel caso di controversia [ LEGGI TUTTO ]
Impugnativa di delibera assembleare di s.r.l. per mancato rispetto del termine di convocazione
Salvo che l’atto costitutivo della società a responsabilità limitata non contenga una disciplina diversa, deve presumersi che l’assemblea dei soci sia validamente costituita ogniqualvolta i relativi avvisi di convocazione siano stati spediti agli aventi diritto [ LEGGI TUTTO ]
Consorzio con attività esterna e clausola compromissoria stipulata prima della dichiarazione di fallimento
Non è applicabile al consorzio con attività esterna, non costituito in forma societaria, l’art. 34 del D.lgs. 17 gennaio 2003, n. 5 dal momento che la funzione tipica del consorzio è quella di produrre beni o servizi necessari alle imprese consorziate [ LEGGI TUTTO ]
Azione sociale di responsabilità contro l’amministratore unico di s.r.l. per la stipula di contratto con se stesso e in conflitto di interessi con la società
Ai fini dell’applicabilità della clausola compromissoria, il riferimento a “diritti relativi al rapporto sociale”implica che venga in rilievo non già il mero fatto dell’eventuale titolarità di partecipazioni sociali, ma piuttosto il “titolo” fatto valere in giudizio. (Nella specie si trattava di azione di restituzione conseguente ad annullamento di contratto professionale e di azione di responsabilità inerente l’esercizio di funzioni di amministratore: titoli che non toccavano in alcun modo i paralleli rapporti sociali). [ LEGGI TUTTO ]