Art. 1346 c.c.
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La comunicazione dell’interruzione del processo determinata dall’apertura del fallimento. La nullità del contratto di cessione d’azienda
Con riferimento all’ipotesi dell’interruzione del processo determinata dall’apertura del fallimento ai sensi della L. Fall., art. 43, u.c., al fine del decorso del termine di riassunzione è necessaria la conoscenza legale da parte del curatore in merito allo specifico giudizio sul quale l’effetto interruttivo è destinato a operare, la quale può essere acquisita tramite una dichiarazione, notificazione o certificazione rappresentativa dell’evento che determina l’interruzione del processo, assistita da fede privilegiata.
La comunicazione via mail alla controparte circa l’intervenuta pronuncia della sentenza di fallimento, inviata dal legale della società in bonis non ancora nominato difensore del fallimento, [ LEGGI TUTTO ]
Le critiche sul social network giustificano l’esclusione del socio consigliere di amministrazione
Il documento di sintesi del bilancio, depositato presso la sede sociale e non ancora approvato, contiene dati parziali e non definitivi, non confermati dall’organo competente a ciò preposto. Deve essere di conseguenza censurata [ LEGGI TUTTO ]
Cancellazione di una società e successione dei rapporti attivi in favore dei soci
Se l’esistenza dell’ente collettivo e l’autonomia patrimoniale che lo contraddistingue impediscono, “pendente societate”, di riferire ai soci la titolarità dei beni e dei diritti unificati dalla destinazione impressa loro dal vincolo societario, è ragionevole ipotizzare [ LEGGI TUTTO ]
Competenza delle Sezioni Specializzate d’Impresa per controversia in materia Antitrust
Le controversie che attengono, seppure non esclusivamente, all’accertamento di prospettate violazioni di normative antitrust, a prescindere dalla fondatezza della relativa domanda, sono di competenza per materia della Sezione Impresa del Tribunale ordinario in composizione collegiale.
Il preliminare di vendita di cose altrui può avere ad oggetto quote di s.r.l.
Il contratto preliminare di vendita di cosa altrui può avere ad oggetto quote sociali. La quota di s.r.l. deve invero considerarsi quale bene immateriale, equiparabile ad un bene mobile non iscritto in pubblico registro [ LEGGI TUTTO ]
Inefficacia della delibera di esclusione del socio di cooperativa per nullità della comunicazione
La deliberazione di esclusione del socio di cooperativa costituisce atto unilaterale recettizio, in quanto tale inefficace fino a quando non sia stato validamente comunicato. [ LEGGI TUTTO ]
Domande di risoluzione ed accertamento della nullità di contratto preliminare di cessione di quote di s.r.l. a titolo oneroso, risultante da scrittura privata asseritamente lasciata parzialmente in bianco ed abusivamente riempita.
È nullo per indeterminatezza dell’oggetto il contratto preliminare di cessione di quote di s.r.l. nel quale il valore percentuale delle quote da trasferire sia menzionato, in più punti, in maniera difforme (nel caso di specie: dapprima con indicazione che debba trattarsi di due quote ciascuna rappresentativa del 20% del capitale sociale; in seguito con indicazione che esse debbano, complessivamente, rappresentare il 40,01% del capitale stesso).
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Risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta del trasferimento a titolo oneroso di un’azienda la cui redditività si sia rivelata inferiore alle attese
Anche quando essa abbia ad oggetto un trasferimento d’azienda a titolo oneroso, la risoluzione del contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta della prestazione, ai sensi dell’art. 1467 c.c., richiede [ LEGGI TUTTO ]
Controversia in materia di contratto di concessione per radiodiffusione
Patto di garanzia non determinata ma determinabile
Il patto di garanzia, stipulato in relazione alla cessione della totalità del capitale sociale di una società e contenente l’impegno a tenere indenne per qualsiasi perdita danno costo onere o spesa, non è nullo perchè indeterminato, ma valido perchè determinabile alla stregua di una clausola di revisione del prezzo a fronte dell’effettiva consistenza patrimoniale del bene oggetto di compravendita.