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Art. 1346 c.c.
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2 Maggio 2016

Nullità della clausola statutaria di esclusione del socio per genericità

E’ affetta da nullità, rilevabile d’ufficio fino alla precisazione delle conclusioni, la previsione statutaria di esclusione di un socio dalla compagine sociale quando si limiti ad enunciare una clausola generale (nel caso di specie: quando il socio “non sia più in grado di concorrere al raggiungimento degli scopi sociali”) senza [ LEGGI TUTTO ]

29 Ottobre 2015

L’assoluta incertezza sull’impegno assunto dalle parti comporta la dichiarazione, anche d’ufficio, di nullità del contratto

Anche in mancanza di domanda di parte, va dichiarata d’ufficio la nullità di un contratto bifasico e complesso, del quale sussiste assoluta ed invincibile incertezza su cosa riguardasse esattamente l’impegno traslativo assunto dalle parti e, quindi, in relazione all’oggetto stesso del contratto; [ LEGGI TUTTO ]

28 Settembre 2015

Delibera di esclusione del socio di società cooperativa

La delibera di esclusione del socio da una società cooperativa è sufficiente a determinare l’automatica estinzione del rapporto di lavoro, senza che sia necessario uno specifico atto di licenziamento, trovando la posizione del socio lavoratore adeguata tutela nel disposto dell’art. 2533 c.c., che gli riconosce la facoltà di proporre opposizione al tribunale contro la delibera degli amministratori o, se previsto dall’atto costitutivo, dall’assemblea [ LEGGI TUTTO ]

3 Aprile 2014

Compravendita di partecipazioni societarie e mancanza delle qualità promesse

Il contratto di compravendita di azioni o quote di società di capitali ha come oggetto immediato la partecipazione sociale -intesa come insieme di diritti, poteri ed obblighi sia di natura patrimoniale sia di natura c.d. amministrativa in cui si compendia lo status di socio- e soltanto quale oggetto mediato la quota parte del patrimonio sociale che la partecipazione rappresenta. Il cessionario, quindi, [ LEGGI TUTTO ]

20 Dicembre 2013

Responsabilità da esercizio di attività di direzione e coordinamento verso soci e amministratori, nullità della clausola di manleva per contrarietà a norme imperative e per indeterminatezza nonché illiceità dell’oggetto

Sussiste responsabilità ex art. 2497 c.c., avente natura contrattuale, in capo ai soggetti che, esercitando attività di direzione e coordinamento di società, costituiscano un centro di potere che esorbita le prerogative proprie del socio di controllo, finalizzato all’arricchimento ai danni delle società eterodirette, con costante depauperamento di queste ultime. Tale responsabilità riguarda tutti i soggetti che, nell’esercizio di questa attività, abbiano ricoperto anche cariche gestorie nelle società eterodirette. [ LEGGI TUTTO ]

Patto di non concorrenza e socio occulto

La disciplina dettata dall’art. 2596 c.c. non si applica al patto di non concorrenza che sia parte di una più ampia regolazione negoziale dei rapporti tra le parti.

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