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Art. 2043 c.c.
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12 Settembre 2016

Responsabilità dell’amministratore verso la società per l’autorizzazione di forniture extra-fido e la condotta infedele di dipendente

L’amministratore non risponde dei danni subiti dalla società per aver autorizzato forniture extra-fido a favore di clienti rivelatisi insolventi, se la condotta dell’amministratore è stata il frutto di valutazione ex ante di per sé usuale nell’ambito della società, [ LEGGI TUTTO ]

24 Agosto 2016

Limiti all’iniziativa economica privata e spese del giudizio di reclamo

La disposizione di cui all’art. 13, comma 1 quater del DPR n. 115/2002 (Testo Unico in materia di spese di giustizia), come modificato dall’art. 1 comma 17 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, che prevede la condanna al pagamento di un ulteriore importo a titolo di [ LEGGI TUTTO ]

2 Agosto 2016

Invio di lettera di diffida e danno da sospensione dell’attività: assenza di nesso di causalità

Non si ravvisa un nesso di causalità certo tra la condotta pretesamente illecita (nella specie, l’invio di una lettera di diffida) e l’evento dannoso (nella specie, le perdite derivanti dalla sospensione della distribuzione dei prodotti contestati), poiché [ LEGGI TUTTO ]

15 Luglio 2016

Il fornitore di servizi di hosting che compie attività di organizzazione e promozione dei contenuti caricati dagli utenti non può beneficiare del regime di limitazione della responsabilità civile previsto dall’art. 14 Direttiva 2000/31 e dall’art. 16 D. Lgs. 70/2003

Quando l’attività dell’ISP non può essere classificata nell’ambito del mero hosting, ma si identifica in una complessa organizzazione di sfruttamento pubblicitario ed economico dei contenuti immessi in rete dagli utenti attraverso un’organizzazione dettagliata, è inapplicabile, in relazione a questa attività, l’art. 16 del d. lgs. n. 70/2003 e la relativa esenzione da responsabilità.

Il gestore della piattaforma [ LEGGI TUTTO ]

20 Giugno 2016

Azione sociale di responsabilità contro l’amministratore unico di s.r.l. per la stipula di contratto con se stesso e in conflitto di interessi con la società

Ai fini dell’applicabilità della clausola compromissoria, il riferimento a “diritti relativi al rapporto sociale”implica che venga in rilievo non già il mero fatto dell’eventuale titolarità di partecipazioni sociali, ma piuttosto il “titolo” fatto valere in giudizio. (Nella specie si trattava di azione di restituzione conseguente ad annullamento di contratto professionale e di azione di responsabilità inerente l’esercizio di funzioni di amministratore: titoli che non toccavano in alcun modo i paralleli rapporti sociali). [ LEGGI TUTTO ]