Art. 2378 c.c.
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Mancata accettazione della nomina ad amministratore di srl e validità della relativa delibera assembleare
La delibera assembleare di nomina ad amministratore di srl, non seguita dall’accettazione dell’incarico da parte del soggetto designato amministratore, è valida, ancorchè inefficace.
Legittimazione all’impugnazione di delibera, intestazione fiduciaria di azioni e superamento della soglia del 5% dell’art. 2377
Non costituisce vizio del procedimento assembleare la mancata partecipazione all’assemblea dei membri del consiglio di amministrazione. [ LEGGI TUTTO ]
Ammissibilità della sospensiva di delibera di nomina di amministratori e regolarità della procedura di raccolta delle deleghe
Deve ritenersi ammissibile l’istanza di sospensione di qualsiasi deliberazione assembleare produttiva di effetti giuridici e non solo di quelle suscettibili di una “esecuzione”, cioè di un perfezionamento della fattispecie produttiva di effetti. Deve quindi [ LEGGI TUTTO ]
Sospensiva di delibera assembleare e sequestro giudiziario della quota
Deve ritenersi ammissibile l’istanza di sospensione di qualsiasi deliberazione assembleare produttiva di effetti giuridici, siano essi di carattere temporaneo o permanente, diretti e presupposti, e quindi anche di quelle di approvazione del bilancio di esercizio o di riduzione/ricostituzione del capitale sociale. [ LEGGI TUTTO ]
Sospensiva di delibera assembleare e obbligo di notifica agli amministratori, sindaci e soci deleganti
Non è configurabile nell’ambito di un giudizio di impugnazione di delibera assembleare un obbligo di notifica nei confronti degli amministratori e sindaci della società che abbia assunto la delibera impugnata. L’audizione di amministratori e sindaci [ LEGGI TUTTO ]
Sospensione della delibera viziata di nomina di amministratori
Residualità della tutela cautelare dell’art. 700 e sospensiva di delibera. Assegnazione di azioni proprie e momento traslativo.
Deve ritenersi ammissibile il ricorso allo strumento dell’art. 700 c.p.c. in via preventiva, pur in pendenza dell’esperibilità dello strumento cautelare tipico di cui all’art. 2378, comma 3, c.c., laddove quest’ultimo strumento non possa in concreto [ LEGGI TUTTO ]
Estensione della delega raccolta ai sensi del t.u.f.
Deve ritenersi ammissibile la tutela cautelare atipica ex art. 700 c.p.c. avente ad oggetto la pretesa di un socio di s.p.a., che, temendo ex ante lo svolgimento non corretto delle votazioni assembleari da parte del Presidente dell’assemblea, [ LEGGI TUTTO ]
Residualità del provvedimento cautelare atipico e presunzioni legali di concerto tra azionisti
Lo strumento cautelare atipico dell’art. 700 c.p.c. non ha come presupposto indefettibile la violazione di un diritto e può essere accordato anche a prescindere dall’avvenuta produzione di un danno perchè esso è naturalmente volto ad evitare che un danno si verifichi. Deve quindi ritenersi ammissibile la richiesta [ LEGGI TUTTO ]
Concerto tra soci di una società quotata e onere della prova
Ai fini del raggiungimento della prova del concerto rilevante ai sensi dell’art. 101-bis t.u.f. non è sufficiente la constatazione di una mera condotta convergente dei pretesi soci concertanti, ma la piena prova di un accordo, [ LEGGI TUTTO ]