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Art. 2379 c.c.
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29 Settembre 2015

Nullità della delibera di approvazione del bilancio per mancata osservanza del principio di chiarezza. Natura (e misura) del compenso dell’amministratore di società di capitali.

Tutte le disposizioni codicistiche sul bilancio hanno natura imperativa, sia quelle che prescrivono la chiarezza nella redazione del bilancio ed impongono una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società e del risultato economico (art. 2423, secondo comma, c.c.), sia quelle che impongono, in casi eccezionali, di derogare la normativa codicistica (cfr., art. 2423, quarto comma, c.c.) [ LEGGI TUTTO ]

15 Giugno 2015

Nullità della delibera assembleare di s.r.l. Esperibilitá della querela di falso e invalidità del trasferimento della quota conseguente alla delibera assembleare viziata.

Nell’ambito dell’azione di nullità delle delibere assembleari prese in assenza assoluta di informazione, ex art. 2479-ter, comma 3, c.c., per dimostrare la mancata partecipazione del socio nell’assemblea è possibile esperire querela di falso per l’accertamento della falsità sia del verbale, sia della delega conferita ad altro socio, ancorché questi ultimi siano qualificabili alla stregua di scritture private non legalmente considerate come riconosciute, anche nel caso in cui sussista solo la copia fotostatica dei suddetti documenti, essendo stato smarrito l’originale. [ LEGGI TUTTO ]

15 Giugno 2015

Nullità delle decisioni dei soci per assenza assoluta di informazione. Ruolo del notaio nell’assemblea straordinaria.

Tra le ipotesi di nullità delle decisioni dei soci, l’art. 2479 ter, comma 3, c.c., al fine di tutelare il diritto inderogabile di partecipazione di ciascun socio alle decisioni sociali, annovera quella in cui le stesse vengano adottate in assenza assoluta di informazione. L’ambito della norma copre sia i casi in cui i soci non abbiano ricevuto l’avviso di comunicazione assembleare, sia quelli in cui l’abbiano ricevuto in difetto dei presupposti minimi di contenuto fissati dall’art. 2379 comma 3 c.c., [ LEGGI TUTTO ]

22 Gennaio 2015

Improcedibilità della domanda di impugnazione della delibera di approvazione del bilancio per sopravvenuta perdita della partecipazione qualificata

La ratio della previsione della soglia minima di partecipazione per l’impugnazione della delibera di approvazione del bilancio, va ricondotta – secondo quanto sembra desumersi dalla stessa relazione alla legge, e come reiteratamente messo in luce dalla dottrina prevalente – all’esigenza di porre un limite alle possibilità di attaccare le deliberazioni assembleari viziate. [ LEGGI TUTTO ]

31 Dicembre 2014

Società di persone: applicabilità della normativa prevista per la convocazione dell’assemblea delle società di capitali e giusta causa di revoca dell’amministratore

In materia di società di persone, non dà luogo ad illegittimità alcuna il fatto che i soci, pur non essendovi tenuti, adottino il metodo assembleare per le deliberazioni sociali. Tuttavia, alle riunioni dell’assemblea della società di persone non si applicano le regole previste per la convocazione dell’assemblea delle società di capitali.

La revoca dell’amministratore di società di persone, [ LEGGI TUTTO ]

25 Novembre 2014

Sostituzione della delibera assembleare impugnata, cessazione della materia del contendere. Inoperatività della clausola compromissoria statutaria nel caso di vizi procedurali della delibera

Nel giudizio di impugnazione di una deliberazione assembleare si verifica la cessazione della materia del contendere quando risulti che successivamente l’assemblea, regolarmente riconvocata, abbia validamente deliberato sugli stessi argomenti della deliberazione impugnata. La nuova deliberazione deve avere lo stesso oggetto della prima e, quanto meno implicitamente, dalla stessa deve risultare la volontà dell’assemblea di sostituire la deliberazione invalida, ponendo in tal modo in essere un atto sostitutivo di quello invalido ed una rinnovazione [ LEGGI TUTTO ]

8 Ottobre 2014

Clausola compromissoria, abuso di maggioranza, impugnazione del bilancio e obblighi degli amministratori in caso di accertamento dell’invalidità del bilancio

In tema di impugnativa delle deliberazioni delle assemblee di società, ciò che rileva, al fine di verificare la compromettibilità o meno in arbitri della controversia, non è l’oggetto della delibera o la circostanza che la stessa coinvolga interessi individuali dei singoli soci ovvero interessi di carattere di carattere più generale, come quelli posti a tutela della società o della collettività dei soci. Invero, “l’area dell’indisponibilità” è più ristretta di quella degli interessi genericamente “superindividuali” e, pertanto, la natura “sociale” o “collettiva” dell’interesse non può valere ad escludere la deferibilità della controversia al giudizio degli arbitri, poiché la presenza di tale carattere denota soltanto che l’interesse è sottratto alla volontà individuale dei singoli soci, ma non implica che [ LEGGI TUTTO ]

3 Ottobre 2014

Impugnazione della delibera di approvazione del bilancio per violazione dei principi di competenza, veridicità e chiarezza

Costituisce causa di nullità della delibera di approvazione del bilancio per illiceità dell’oggetto, derivante dalla violazione dei principi di competenza, veridicità e chiarezza, l’iscrizione nello stato patrimoniale – rispettivamente nelle sottocategorie “crediti” e “debiti” – di semplici attività e passività presunte, dedotte cioè dall’andamento dell’esercizio precedente e non fondate invece su rapporti contrattuali comportanti prestazioni già rese benché non ancora contabilizzate [ LEGGI TUTTO ]