Art. 2393 c.c.
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Azione di responsabilità esercitata dal commissario straordinario nell’amministrazione straordinaria. Assicurazione della responsabilità civile degli amministratori e legittimità della clausola “claim made”
L’azione di responsabilità esercitata dal curatore del fallimento – o dal commissario straordinario nell’amministrazione straordinaria – ha carattere unitario e inscindibile, risultando frutto della confluenza in unico rimedio delle due diverse azioni di cui agli articoli 2393 3 2394 c.c. [ LEGGI TUTTO ]
Invalidità della clausola negoziale di rinuncia della società all’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori
Gli amministratori sono responsabili del pregiudizio economico subito dalla società per le operazioni concluse in conflitto d’interessi.
Il principio di insindacabilità ex post delle scelte gestorie trova il proprio limite nel rispetto da parte degli amministratori dei vincoli statutari e di legge e della diligenza richiesta nel perseguimento dell’interesse sociale.
E’ nulla la clausola negoziale con cui la società si impegna preventivamente a non esercitare l’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori, [ LEGGI TUTTO ]
Responsabilità contrattuale dell’ex amministratore delegato per concorso nella condotta di concorrenza sleale
Nell’incerto periodo di cambio del controllo della proprietà, in assenza di elementi di prova univoci, non è configurabile in capo all’ex amministratore delegato alcuna responsabilità contrattuale per concorso nella condotta di concorrenza sleale, nel caso in cui gran parte dei dipendenti confluiscano nella società concorrente in cui il medesimo abbia assunto la carica di amministratore delegato, essendo tale situazione sintomatica non tanto di una dolosa distrazione dei dipendenti, ma piuttosto della mancanza di gradimento del cambio del controllo da parte degli stessi.
Azione di responsabilità esperita dal curatore fallimentare nei confronti di amministratori di s.r.l. fallita
Sebbene in seguito alla riforma societaria del 2003 l’art. 2476 c.c. non contenga alcun richiamo agli artt. 2392, 2393 e 2394 c.c., e cioè alle norme in materia di responsabilità di amministratori di s.p.a., resta ferma la legittimazione del curatore di s.r.l. fallita all’esercizio delle predette azioni ai sensi dell’art. 146 l.f., in quanto per tale disposizione [ LEGGI TUTTO ]
Natura del danno prodotto dal pagamento preferenziale e azioni esercitabili
Il danno prodotto dal pagamento preferenziale non puó considerarsi di natura patrimoniale, ma è invece inferto alla par condicio creditorum, atteso che il creditore soddisfatto dal pagamento revocabile ha ricevuto tutto quanto allo stesso dovuto, mentre ogni altro creditore di pari grado ha ricevuto un pagamento sottoposto alla falcidia fallimentare, con conseguente sottrazione alla disponibilità degli altri creditori di un valore pari alla differenza tra quanto il creditore preferito ha ricevuto in pagamento dal fallito e quanto avrebbe ricevuto se, non essendo stato pagato dal fallito, fosse stato pagato in moneta fallimentare. [ LEGGI TUTTO ]
Azione di responsabilità nei confronti dell’amministratore di società fallita per doloso occultamento di informazioni
Può essere imputato all’aministratore delegato di società fallita il danno derivante alla società dalla prosecuzione dell’attività (nella specie la realizzazione di un film), se questi fornisce informazioni dolosamente false agli altri amministratori sullo stato di realizzazione dell’opera e sulla prevedibile conclusione dei lavori.
Sequestro conservativo di beni di amministratori e sindaci di s.p.a. in pendenza di azione di responsabilità e valutazione del pericolo nel ritardo
La mera sproporzione tra il patrimonio dell’amministratore preteso responsabile ex art. 2392 c.c. ed il danno asseritamente cagionato, qualora preesistente al sorgere della ragione di credito vantata ed a cautela della quale è stato domandato il sequestro, non consente di ritenere [ LEGGI TUTTO ]
Responsabilità dell’amministratore per l’ingiustificato ritardo del ricorso alla procedura fallimentare e profili di danno
Sussiste un preciso dovere dell’amministratore in carica di provvedere tempestivamente alla richiesta di fallimento in proprio (o ricorso ad altra idonea procedura concorsuale) al fine di non aggravare ingiustificatamente la situazione patrimoniale e finanziaria della società, quale obbligo [ LEGGI TUTTO ]
Responsabilita’ degli amministratori della fallita per condotte distrattive e determinazione del danno
E’ fonte di responsabilità degli amministratori la distrazione dei beni sociali di una società poi fallita utilizzati per il vantaggio di una nuova società (nel caso di specie è stato provato: (i) che la società fallita operava nel campo del c.d. e-learning, utilizzando un [ LEGGI TUTTO ]