Art. 2407 c.c.
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Mala gestio degli amministratori e azione di responsabilità svolta dal Fallimento
In tema di prescrizione dell’azione di responsabilità degli amministratori, dei sindaci e dei direttori generali di società di capitali, l’art. 2941 n. 7 c.c., che stabilisce la sospensione del decorso della prescrizione finché gli amministratori sono in carica, non si applica ai sindaci [ LEGGI TUTTO ]
Azione di responsabilità ex artt. 2393 e 2394 c.c., nullità della citazione e riflessi in tema di prescrizione, responsabilità per omesso controllo.
La nullità della citazione ex art. 164 co. 4 c.p.c., avendo come presupposto l’indeterminatezza dei fatti contestati, esclude la salvezza de “gli effetti sostanziali e processuali” della domanda, invece prevista per la diversa fattispecie di cui all’art. 164 co. 1 c.p.c. [ LEGGI TUTTO ]
Carattere solidale della responsabilità dei sindaci di una società ex art. 2407 co. 2 c.c. per omessa vigilanza sull’operato degli amministratori
La responsabilità dei sindaci di una società ex art. 2407 co. 2 c.c. per omessa vigilanza sull’operato degli amministratori ha carattere solidale tanto nei rapporti con questi ultimi, quanto in quelli fra i primi, sicché l’azione rivolta a farla valere non va proposta necessariamente contro tutti i sindaci e gli amministratori, ma può essere intrapresa contro uno solo od alcuni di essi, senza che insorga l’esigenza di integrare il contraddittorio nei confronti degli altri, in considerazione dell’autonomia e scindibilità dei rapporti con ciascuno dei coobbligati in solido.
Dipendenza dell’azione di responsabilità contro i sindaci rispetto all’accertamento della responsabilità degli amministratori
Qualora, unitamente all’azione di responsabilità contro gli amministratori di una società di capitali, venga proposta azione di responsabilità contro i componenti del collegio sindacale per non aver vigilato sui primi, le cause [ LEGGI TUTTO ]
Pagamenti preferenziali, azione di responsabilità dei creditori e del terzo e intervenuto fallimento della società, richiesta di discussione orale davanti al collegio
Non può essere accolta la richiesta di risarcimento del danno avanzata nei confronti degli amministratori, dei liquidatori, dei sindaci e della società di revisione legale dei conti poichè, rientrando le domande proposte nell’azione di cui all’art. 2394 c.c. e divenuta questa improcedibile una volta intervenuto il fallimento della società debitrice, gli accertamenti relativi al danno devono essere compiuti esclusivamente dal curatore (inosservanza dei doveri inerenti alla conservazione del patrimonio sociale, redazione di bilanci non veri, pagamenti preferenziali in violazione della par condicio creditorum, mancata vigilanza sull’attività degli amministratori, violazione dei doveri di controllo gravanti sulla società di revisione). [ LEGGI TUTTO ]
Interesse concreto e attuale all’impugnazione di delibere assembleari e risarcimento del danno
L’attore che chieda la nullità di delibere assembleari delle quali assuma l’invalidità, ma che non allega la sussistenza di un interesse “concreto e attuale” all’invalidità medesima, mostra di non avere in realtà alcun interesse alla rimozione delle delibere impugnate ma piuttosto [ LEGGI TUTTO ]
Responsabilità di amministratori e sindaci verso la società
Ai sensi degli artt. 2476 e 2407 c.c., gli amministratori e i sindaci sono obbligati a risarcire la società di tutti i costi che quest’ultima ha sostenuto a causa della loro condotta negligente (ex multis, il Tribunale ha condannato l’amministratore e i sindaci a risarcire [ LEGGI TUTTO ]
Riduzione del capitale per perdite e azione di responsabilità contro amministratori e sindaci di s.p.a. per violazioni in materia di rappresentazione della situazione patrimoniale della società
Gli amministratori e i sindaci sono responsabili, a titolo rispettivamente commissivo e omissivo e in misura assolutamente paritaria, del danno patito dal creditore per aver confidato nella solvibilità della società debitrice [ LEGGI TUTTO ]
Responsabilità degli organi sociali per indebita prosecuzione dell’attività di s.r.l.
L’ammissione del debitore a procedure concorsuali costituisce un indice tipico della situazione di inesigibilità dei crediti commerciali e rende necessario che l’amministratore, in ossequio ai principi di prudenza, competenza e determinazione del valore di realizzo dei crediti, rilevi detta situazione negli esercizi in cui le perdite per inesigibilità [ LEGGI TUTTO ]
Ricorso abusivo al credito bancario e azione di responsabilità esercitata dal curatore nei confronti di amministratori e sindaci
E’ da ritenersi negligente e fonte di responsabilità ex artt. 2392-2394 cc la condotta dell’amministratore che, mascherando la situazione di crisi o di insolvenza della società mediante alterazione dei documenti contabili, faccia ricorso al credito bancario e determini così un aggravamento del passivo patrimoniale, tale voce di danno risolvendosi [ LEGGI TUTTO ]