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Art. 2467 c.c.
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12 Dicembre 2016

Legittimità della modalità liquidatoria di assegnazione pro quota ai soci di lotti di terreno sociale previo versamento pro quota a copertura delle passività sociali

E’ insussistente il fumus relativo all’addebito di violazione della disciplina ex artt. 2491 e 2462 c.c. da parte del liquidatore che abbia disposto l’assegnazione pro quota ai soci di beni sociali a fronte del versamento pro quota da parte degli stessi soci di somme corrispondenti alle passività sociali. [ LEGGI TUTTO ]

8 Novembre 2016

Azione di responsabilità ex art. 2476, co. 6, c.c. per false informazioni sulle condizioni della società

In caso di esercizio dell’azione sociale di responsabilità (extracontrattuale) ex art. 2476, co. 6, c.c., formulata sull’assunto della deliberata proposizione da parte degli amministratori di false informazioni sulle condizioni economiche della società, tali da trarre in inganno i soci attori inducendoli alla sottoscrizione dell’aumento di capitale, grava indiscutibilmente sui soci attori la prova [ LEGGI TUTTO ]

13 Ottobre 2016

Finanziamenti dei soci di s.r.l.: ambito applicativo e presupposti della postergazione ai sensi dell’art. 2467 c.c.

L’art. 2467 c.c. formalizza la fattispecie dei “finanziamenti dei soci” nella forma più estesa possibile (“in qualsiasi forma effettuati”), così da includervi senz’altro anche qualunque posizione giuridica soggettiva qualificabile come “diritto di credito” nei confronti della società, [ LEGGI TUTTO ]

15 Luglio 2016

Presupposti di applicabilità dell’art. 2467 c.c.: nozione unitaria della situazione di crisi in cui versa la società

La norma di cui all’art. 2467 c.c. attiene al fenomeno della c.d. “sottocapitalizzazione nominale”, ovvero alla prassi, largamente utilizzata dai soci di società di capitali a ristretta compagine sociale, di finanziare l’impresa apportando [ LEGGI TUTTO ]

13 Giugno 2016

Condizioni di applicabilità dell’art. 2467 c.c. ai finanziamenti erogati da soci

La regola della postergazione del finanziamento-soci di cui all’art. 2467 c.c. si applica anche al di fuori di una fase di formale liquidazione della società, purchè vi sia uno stato di sostanziale insolvenza che giustifichi l’anticipazione della tutela del terzi creditori rispetto a quella dei soci finanziatori. [ LEGGI TUTTO ]

5 Giugno 2016

Il presupposto per l’operatività della postergazione di un preteso finanziamento è una adeguata allegazione e documentazione dello stato di crisi della società

Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo emesso a favore del socio e amministratore unico di una s.r.l. contro la stessa s.r.l. per un credito riconosciuto nel bilancio ordinario di due esercizi sociali consecutivi, opera la compensazione nella misura del controcredito vantato dalla opponente per i costi sopportati per titoli inerenti l’immobile occupato dal socio. Deve invece ritenersi infondata l’eccezione di postergazione del credito effettuato dal socio e sollevata dalla s.r.l. in ragione del fatto che l’attrice non ha né allegato né documentato il presupposto di postergazione rappresentato dalla situazione di crisi della società nelle date di erogazione del preteso finanziamento.

1 Giugno 2016

Decisioni assembleari sull’erogazione di prestiti da parte dei soci a favore della società e revoca del liquidatore

La decisione presa dall’assemblea di finanziare l’esercizio dell’attività d’impresa attraverso l’erogazione da parte dei soci di somme concesse alla società a titolo di prestito non può costituire fonte di alcuna obbligazione per i soci, tenuti ex lege soltanto a effettuare i conferimenti previsti per la costituzione del capitale sociale iniziale. [ LEGGI TUTTO ]

20 Aprile 2016

Ancora sulla qualificazione delle erogazioni dei soci alla società

Nella qualificazione delle erogazioni di denaro effettuate dal socio alla società negli alternativi termini di mutuo ovvero di apporto di patrimonio, è determinante ricostruire la volontà negoziale delle parti e non tanto dal nomen iuris che emerge dalle scritture contabili, quanto piuttosto dal modo con cui il rapporto è stato attuato in concreto, dalle finalità pratiche cui esso era diretto e dagli interessi sottesi. [ LEGGI TUTTO ]

15 Marzo 2016

Invalidità della procura alle liti e carenza di legittimazione attiva

In caso di invalidità o sopravvenuta inefficacia della procura ad litem, la condanna al pagamento delle spese processuali deve essere rivolta nei confronti della parte e non del difensore, la cui attività, seppur provvisoria, ha comunque determinato l’instaurazione di un rapporto processuale con la parte rappresentata, che assume la veste di potenziale destinataria [ LEGGI TUTTO ]