Art. 2476 c.c.
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Convocazione dell’assemblea e azione di responsabilità sociale
In una s.r.l. deve ritenersi validamente costituita l’assemblea dei soci quando sia presente l’intero capitale sociale e l’amministratore sia stato informato della riunione con regolare lettera di convocazione, ancorché spedita dal socio e non dall’amministratore. [ LEGGI TUTTO ]
Obbligazione risarcitoria solidale e azione di regresso tra amministratori di srl
L’amministratore, ancorché delegato, limitatamente al compimento degli atti alla cui esecuzione non abbia direttamente partecipato, risponde solo per omesso controllo.
Insussistenza del diritto del socio di S.p.A. a consultare la documentazione contabile della società
A differenza che per le srl (per le quali, mancando a volte il Collegio sindacale e comunque il rimedio ex art. 2409 c.c., l’art. 2476, co. 2, c.c. prevede il diritto dei soci che non partecipano all’amministrazione della società di consultare i libri sociali e i documenti relativi all’amministrazione), per le spa l’art. 2422, co. 1, c.c. prevede solo che i soci abbiano il diritto di esaminare il libro dei soci e il libro delle adunanze e deliberazioni della società.
Responsabilità dell’amministratore di s.r.l. per danno diretto al terzo creditore
Sussiste la responsabilità per danno “diretto” dell’amministratore di s.r.l., ai sensi dell’art. 2476, comma 6, c.c., qualora il terzo creditore sia indotto a proseguire la relazione commerciale con la società amministrata in ragione di irregolarità contabili [ LEGGI TUTTO ]
Responsabilità degli amministratori per danno diretto al creditore indotto a fare credito alla società in ragione di irregolarità contabili
L’azione ex art. 2476, comma 6°, c.c. è fondata sul medesimo titolo di responsabilità (extracontrattuale) disciplinato, per la s.p.a., dall’art. 2395 c.c. e presuppone, pertanto, il verificarsi di un pregiudizio immediato e diretto nel patrimonio del terzo.
Ripartizione degli oneri assertivi e probatori in tema di responsabilità dell’amministratore per violazione dei doveri di corretta gestione del patrimonio sociale
In tema di violazione dei doveri di corretta gestione del patrimonio sociale da parte dell’amministratore, la società che agisca per il risarcimento del danno deve soltanto provare l’uscita dalle proprie casse di somme prelevate dall’amministratore o [ LEGGI TUTTO ]
Responsabilità dell’amministratore di srl per attività distrattiva, prova presuntiva di quest’ultima e inammissibilità della domanda di rendiconto
Il socio ha il diritto (ex art. 2476 c.c.) e l’onere di mettere in atto ogni iniziativa utile per consultare la documentazione rappresentativa degli atti di gestione, compresa l’instaurazione di apposita azione giudiziaria, generalmente ritenuta ammissibile anche in sede cautelare. Per tale ragione, nell’ambito del descritto assetto di diritti ed oneri, non trova spazio la domanda di rendiconto ex art. 263 cpc.
Legittimazione attiva a esercitare l’azione sociale di responsabilità contro gli amministratori di società di persone
Nelle società di persone (nel caso di specie, s.a.s.), la legittimazione a far valere in giudizio il diritto al risarcimento dei danni cagionati dagli amministratori al patrimonio sociale spetta esclusivamente alla società, in quanto titolare del diritto dedotto in giudizio ed ente munito di autonoma e distinta soggettività rispetto a quello dei soci (nella specie è stata negata la legittimazione attiva al singolo socio, che invocava a proprio favore il disposto dell’art. 2476 dettato in tema di s.r.l.).
Diritto del socio di s.r.l. di consultare la documentazione sociale e tutela d’urgenza
Il diritto di consultazione di cui all’art. 2476, co. 2, c.c. impone alla s.r.l. di consentire al socio l’esame della documentazione sociale, comprensiva di libri sociali, contabilità e ogni altra documentazione relativa all’amministrazione, esame che può essere condotto [ LEGGI TUTTO ]
Finanziamenti soci e termine prescrizionale
Al rimborso del finanziamento ricevuto da una srl da parte di terzi che, ancorché legati alla società finanziata da vincoli di partecipazione indiretta, non siano formalmente soci della società finanziata si applica il termine prescrizionale ordinario decennale e non quello quinquennale di cui all’art. 2949 c.c., co. 1°, previsto per i soli “diritti che derivano dai rapporti sociali” [ LEGGI TUTTO ]