Art. 2476 c.c.
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Sequestro giudiziario di assegno circolare e strumentalità dell’azione cautelare ai fini della successiva azione di responsabilità dell’amministratore
Un’azione cautelare che miri ad ottenere il sequestro di un assegno circolare, prodromico ad un’azione di responsabilità verso un amministratore di srl ex art. 2476 c.c., deve essere necessariamente strumentale all’azione di responsabilità medesima. Laddove sia accertato che l’azione di responsabilità ha come obiettivo il rientro delle somme oggetto dell’assegno circolare in capo alla società, e ove sia al contempo accertato che l’assegno è già stato incassato, viene a mancare la strumentalità dell’azione cautelare, che va pertanto respinta.
Funzione della misura cautelare della revoca dell’amministratore
La misura cautelare della revoca dell’amministratore trovare la sua ragion d’essere nell’esigenza di prevenire, tramite la rimozione dell’organo amministrativo, la produzione o l’aggravamento delle condotte gestorie dannose per la società, e dunque nella finalità [ LEGGI TUTTO ]
Omessa o irregolare tenuta delle scritture contabili e fallimento della società
La totale assenza di contabilità sociale o la tenuta della stessa in modo sommario giustifica l’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori ex art. 2392 c.c., trattandosi di violazione di specifici obblighi di legge idonei a tradursi in un pregiudizio per il patrimonio sociale.
Responsabilità degli amministratori di s.r.l. per danno al patrimonio sociale
Responsabilità degli amministratori di s.r.l. e solidarietà
Può ritenersi sussistente la responsabilità di un amministratore di società a responsabilità limitata, ai sensi dell’art. 2476, co. 1°, cod. civ., quando dalla condotta commissiva od omissiva a lui imputata sia derivato, in via immediata e diretta, un concreto danno al patrimonio della società.
Inammissibilità della sospensione cautelare di amministratori e sindaci di srl
Deve ritenersi ammissibile nella s.r.l. la richiesta di revoca cautelare degli amministratori, anche se proposta anteriormente alla proposizione della causa di merito.
Deve ritenersi invece inammissibile la richiesta relativa alla sospensione cautelare di amministratori e sindaci di srl. L’istituto della sospensione [ LEGGI TUTTO ]
Pactum fiduciae e revoca dell’amministratore
Il compimento da parte di un amministratore di un atto puramente distrattivo del patrimonio sociale costituisce giusta causa di revoca. Tale condotta è infatti espressione dell’incapacità dell’amministratore di distinguere l’interesse della società da quella del socio o dei terzi, nonché [ LEGGI TUTTO ]
Provvedimento cautelare di revoca degli amministratori richiesto dal singolo socio di srl
L’ art. 2476 comma 3 c.c. richiede, perché sia adottato su richiesta anche del singolo socio un provvedimento cautelare di revoca dell’amministratore, che questi si sia reso responsabile di “gravi irregolarità” nella gestione (fumus boni iuris) e che l’attualità o la permanenza di tali comportamenti determini il rischio di un pregiudizio imminente ed irreparabile per l’interesse sociale (periculum in mora).
Legittimazione ad agire del socio e limiti all’esercizio del diritto di accesso alla documentazione sociale nella s.r.l.
Non perde la legittimazione ad agire il socio che ha esercitato il diritto di opzione a vendere la propria partecipazione sociale, se il trasferimento delle quote non si è ancora perfezionato. [ LEGGI TUTTO ]
Nullità del contratto di management stipulato dagli amministratori in conflitto di interessi
E’ nullo per mancanza di causa in concreto il contratto che preveda la fornitura di generici servizi di management da parte di società interamente partecipata dagli amministratori della società ex contractu beneficiaria dei servizi. Pertanto, quest’ultimi sono responsabili nei confronti della società amministrata [ LEGGI TUTTO ]