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Art. 2484 c.c.
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12 Aprile 2017

Responsabilità del direttore generale di S.r.l. per mancata convocazione dell’assemblea

Il direttore generale di una S.r.l. non può essere ritenuto responsabile per la mancata convocazione dell’assemblea per la riduzione e l’aumento del capitale sociale, o per l’accertamento della causa di scioglimento, ex artt. 2482-ter, 2484 e 2485 c.c., riferendosi tali disposizioni esclusivamente agli amministratori. [ LEGGI TUTTO ]

Responsabilità degli amministratori di srl per distrazioni patrimoniali

Grava su chi promuove il giudizio l’onere di dimostrare la sussistenza delle violazioni, il nesso di causalità tra queste e il danno verificatosi, mentre incombe sugli amministratori convenuti l’onere di dimostrare l’adempimento ovvero la non imputabilità [ LEGGI TUTTO ]

20 Febbraio 2017

responsabilità di amministratori e sindaci per condotte distrattive e per l’illecita prosecuzione dell’attività in presenza di una causa di scioglimento

Se l’azione di responsabilità, esercitata dal curatore ai sensi dell’art. 146 l. fall., cumula in sè le diverse azioni previste dagli artt. 2393 e 2394 c.c., a favore, rispettivamente, della società e dei creditori sociali, il curatore può formulare istanze risarcitorie (nella specie, verso i sindaci) tanto con riferimento ai presupposti della loro responsabilità contrattuale verso la società, quanto a quelli della responsabilità extracontrattuale nei confronti dei creditori; una volta effettuata la scelta nell’ambito di ogni singola questione, egli soggiace anche agli aspetti eventualmente sfavorevoli dell’azione individuata, riguardando le divergenze non solo la decorrenza del termine di prescrizione, ma anche l’onere della prova e l’ammontare dei danni risarcibili.

Il termine di prescrizione dell’azione sociale di responsabilità decorre, sia per gli amministratori che per i sindaci, dalla data di cessazione dalla carica.

Responsabilità degli amministratori di cooperativa: aggravamento della situazione debitoria per prosecuzione dell’attività e violazione dell’obbligo di tenuta delle scritture contabili

Per individuare il momento da cui far decorrere la responsabilità dell’amministratore non è rilevante la data del bilancio che ha evidenziato la situazione di deficit ma rileva, invece, l’epoca in cui l’amministratore sia divenuto consapevole (o non avrebbe potuto non esserlo) della situazione di insolvenza in cui versa l’ente ed abbia omesso di convocare l’assemblea così consentendo una dannosa prosecuzione dell’attività d’impresa, causando l’aggravamento della situazione debitoria. [ LEGGI TUTTO ]

1 Febbraio 2017

Poteri di accertamento del tribunale in sede di volontaria giurisdizione in ordine alla causa di scioglimento della società ai sensi dell’art. 2484, n. 3 c.c.

Ai fini del superamento della situazione prevista dall’art. 2484 n. 3 c.c., è sufficiente l’approvazione formale del bilancio da parte dell’assemblea, non essendo, per contro, consentito al Tribunale in sede di volontaria giurisdizione andare a sindacare, neppure in via incidentale, la validità della deliberazione stessa (cfr. Trib. Roma decr., 14 novembre 2016). Ciò posto, al Tribunale è consentito un controllo di tipo qualificatorio in ordine alla riconducibilità, sulla base dei requisiti estrinsechi del documento portato all’attenzione del giudicante, ad una deliberazione assembleare che abbia approvato una qualche proposta posta all’ordine del giorno: infatti, un conto è sindacare la validità sostanziale della deliberazione, altra cosa è prendere atto che una delibera, in quanto tale, sia stata effettivamente assunta dall’assemblea. Sulla base di tali considerazioni, il Tribunale, in sede di volontaria giurisdizione, ben può analizzare il contenuto del verbale per valutare se l’organo assembleare sia concretamente giunto all’approvazione del bilancio.

14 Novembre 2016

Responsabilità dell’amministratore per concessione di attrezzature in sublocazione e per irregolare tenuta della contabilità

Integra atto di mala gestio la concessione in sublocazione di attrezzature (pur autorizzata dal locatore) a un canone insufficiente a coprire le rate del contratto principale, posto che, in tal modo, gli amministratori della società sublocatrice provocano alla stessa uno sbilancio finanziario destinato a maturare mese per mese. [ LEGGI TUTTO ]

29 Settembre 2016

Responsabilità di amministratore di s.r.l. e suo compenso

Laddove lo statuto di una s.r.l. preveda il diritto degli amministratori al solo rimborso spese (salvo diversa deliberazione dei soci), la relativa prestazione deve considerarsi gratuita ed eventuali pagamenti percepiti dall’amministratore a titolo di remunerazione (che non siano stati appositamente deliberati dai soci) devono considerarsi privi di giustificazione e devono essere restituiti. [ LEGGI TUTTO ]