Art. 2489 c.c.
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Irregolarità formali e obbligo risarcitorio
Nel giudizio cautelare introdotto dal Fallimento di una s.r.l., avverso il liquidatore della società, già Amministratore Unico della stessa, la violazione degli obblighi gravanti sugli amministratori e sui liquidatori, costituisce presupposto necessario, ma non sufficiente [ LEGGI TUTTO ]
Azione di responsabilità e onere della prova
Ai fini delle azioni di responsabilità è onere della parte attrice l’individuazione di specifici addebiti che debbono concretarsi in un danno puntualmente indicato e determinato, salvo ricorrere al criterio equitativo [ LEGGI TUTTO ]
Clausola compromissoria contenuta nell’atto costitutivo e azione di responsabilità sociale esercitata dal socio contro l’amministratore
Nel caso in cui una disposizione statutaria preveda la devoluzione ad arbitri delle controversie tra soci o tra soci e società, senza indicare altresì quelle tra società ed amministratori, l’azione di responsabilità sociale rimane di competenza del Tribunale, anche là dove esercitata contro l’amministratore (o liquidatore) che sia anche socio.
Là dove il socio abbia esercitato l’azione sociale di responsabilità contro gli amministratori e sia risultato vittorioso, la società deve essere condannata al pagamento delle spese processuali in solido con la parte soccombente ex art. 2476, co. 4. c.c., anche in difetto di una esplicita domanda in questo senso da parte del socio-attore.
Vendita del liquidatore a sé stesso di un bene sociale
Integra violazione dei doveri di conservazione del valore e dell’integrità del patrimonio sociale la vendita del liquidatore a sé stesso di un bene sociale a prezzo significativamente inferiore a quello di mercato.
Responsabilità di amministratori e liquidatori di una società in liquidazione per il compimento di atti di gestione
Lo scioglimento della società e la messa in liquidazione comportano la necessaria interruzione dell’attività caratteristica di impresa. Pertanto deve ritenersi illegittimo e fonte di obbligo risarcitorio l’atto compiuto dagli amministratori e/o dal liquidatore consistente [ LEGGI TUTTO ]
Responsabilità del liquidatore di s.r.l. per violazione della par condicio creditorum
Il liquidatore è responsabile, ai sensi delle generali previsioni di cui agli artt. 2043 e 2476 co. 6 c.c., per il danno patito dal creditore che, al termine della procedura di liquidazione, sia stato soddisfatto in una percentuale inferiore [ LEGGI TUTTO ]
Puntualizzazioni sugli oneri di allegazione rispetto alla condotta di “svuotamento” del patrimonio sociale ad opera del liquidatore. Valenza probatoria della sentenza ex art. 444 c.p.p. in sede civile.
La domanda proposta dalla parte creditrice ai sensi degli artt. 2489 e 2395 c.c., fattispecie che si riferisce al danno diretto che la parte lamenti di aver subito nel proprio patrimonio per effetto della condotta illegittima del liquidatore, ha ad oggetto [ LEGGI TUTTO ]
Cancellazione di s.r.l. dal Registro delle imprese ed impugnazione della messa in liquidazione.
Nel caso in cui all’estinzione di una società (sia di persone che di capitali), ed alla sua cancellazione dal Registro delle imprese, non corrisponda il venir meno di ogni situazione giuridica soggettiva facente capo alla stessa, si determina un fenomeno di tipo successorio, per cui : (a) le eventuali passività sociali non si estinguono, ma [ LEGGI TUTTO ]
Poteri dei liquidatori ed esercizio dell’azione di responsabilità contro l’amministratore
Il liquidatore non è legittimato ad esperire l’azione sociale di responsabilità nei confronti dell’amministratore in mancanza di una (anteriore) delibera assembleare.
Il liquidatore esercita, nella fase liquidatoria, gli stessi poteri degli amministratori.
Azione di responsabilità del socio e danno indiretto
Con l’azione di responsabilità ai sensi dell’art. 2746, co. 6, c.c. (che costituisce l’equivalente dell’art. 2395 c.c.), il socio non è legittimato a richiedere in proprio all’amministratore il risarcimento [ LEGGI TUTTO ]