Art. 2533 c.c.
148 risultati
Esclusione del socio di cooperativa, gravità della condotta e principio della “ragion fattasi”
La gravità della condotta tenuta dal socio di cooperativa – e, pertanto, la sua idoneità a giustificare l’esclusione del socio stesso dalla società – non può essere esclusa dalla sola circostanza che essa abbia costituito una “reazione” ad altrettante (presunte) condotte illegittime [ LEGGI TUTTO ]
Sospensione dell’esecuzione di una delibera di esclusione del socio di società cooperativa
L’obiettiva gravità e illegittimità della condotta che ha giustificato l’adozione di un provvedimento di esclusione del socio di una società cooperativa, costituisce elemento da sé solo sufficiente a negare la sospensione dell’esecuzione del provvedimento stesso, a nulla rilevando che tale condotta possa costituire una reazione contro presunte condotte scorrette attuate dal consiglio di amministrazione ai danni del socio escluso.
In tema di esclusione del socio lavoratore di cooperativa
Impugnazione delibera assembleare di esclusione del socio di cooperativa per gravi inadempienze
Deve ritenersi che l’esclusione del socio dalla cooperativa, essendo per legge e statuto la più grave delle sanzioni disciplinari, può considerarsi legittima solo se, valutato ogni aspetto del caso concreto, l’inadempimento del socio-lavoratore rappresenti una profonda minaccia all’elemento fiduciario costituente il presupposto fondamentale della collaborazione tra le parti, e che esso sia di tale gravità che ogni altra sanzione risulti insufficiente a tutelare l’interesse sociale [ LEGGI TUTTO ]
Competenza della Sezione e impugnazione del licenziamento di socio lavoratore
Deve essere assegnata alla competenza del giudice del lavoro l’impugnazione del licenziamento del socio lavoratore di cooperativa, sia in relazione agli aspetti lavoristici, sia in relazione alla lite societaria.
Nullità della clausola compromissoria e salvezza degli effetti della domanda
Deve ritenersi nulla per violazione espressa dell’art. 34, comma 2°, d.lgs. n 5/2003, il quale impone che tutti gli arbitri siano nominati da un soggetto “estraneo alla società”, la clausola che rimette la scelta degli arbitri alle parti confliggenti.
A fronte della nullità della clausola statutaria compromissoria [ LEGGI TUTTO ]
Esclusione del socio di una cooperativa tramite delibera dell’amministratore unico
Deve ritenersi illegittima la delibera di esclusione di socio di cooperativa che sia fondata su una contestazione di interruzione del servizio che sia consistita nell’esercizio del diritto di sciopero. L’esercizio del diritto di sciopero da parte del socio di cooperativa non integra la causa di esclusione delle “gravi inadempienze delle obbligazioni che derivano dalla legge, dal contratto sociale, dal regolamento o dal rapporto mutualistico” (art. 2533, c. 1, n. 2)
Illegittimità della delibera di esclusione del socio di cooperativa e motivo illecito di licenziamento
E’ illegittima la delibera di esclusione di socio di cooperativa che sia fondata su una contestazione di interruzione del servizio che sia consistita, in realtà, in esercizio del diritto di sciopero.
Considerata la natura ritorsiva dell’esclusione dei soci-lavoratori, è parimenti illegittimo il conseguente licenziamento senza preavviso, che è derivato dall’espulsione stessa, considerando il disposto degli artt. 4 l.n. 604 del 1966 e 15 l.n 300 del 1970. In particolare il motivo illecito, quale certamente è lo scopo ritorsivo che connota gli atti compiti dalla cooperativa, inficia la validità anche del licenziamento, rendendolo nullo ex art. 1345 c.c.
Esclusione del socio di s.r.l. per giusta causa: ammissibilità della tutela cautelare e necessaria specificità della relativa clausola statutaria
La cognizione cautelare degli arbitri in materia di sospensione dell’efficacia della delibera assembleare impugnata può avere luogo solo qualora sia già intervenuta la nomina degli stessi, residuando invece la competenza del giudice ordinario a conoscere delle istanze d’urgenza proposte sino a quel momento; ciò al fine di [ LEGGI TUTTO ]
Esclusione del socio di società cooperativa e incompetenza del giudice del lavoro
Secondo il condivisibile orientamento della giurisprudenza di legittimità, nel regime successivo all’entrata in vigore della legge 14 febbraio 2003, n. 30 (e previgente all’entrata in vigore della competenza delle sezioni specializzate in materia di impresa), la controversia sul licenziamento [ LEGGI TUTTO ]