Art. 77 c.p.c.
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Questioni di giurisdizione nelle controversie tra socio italiano e società con sede in Paesi extracomunitari e domicilio in Italia
Non sussiste la giurisdizione italiana nel caso di controversia tra il socio, cittadino italiano, e la società avente sede in stati extracomunitari e domicilio in Italia, volta ad accertare l’invalidità di delibere sociali (che, nella specie, avevano autorizzato il trasferimento a titolo gratuito di immobili in proprietà), qualora manchino gli elementi di seguito indicati, e precisamente:
- quando la società straniera non abbia un rappresentante autorizzato a stare in giudizio ai sensi dell’art. 77 c.p.c. o, in alternativa, quando la delibera di conferimento dell’incarico di procuratore sia stata dichiarata invalida (art. 3, co. 1, L. 218/1995);
- quando la controversia non riguardi questioni di validità, nullità o scioglimento di società o persone giuridiche aventi sede in uno stato membro UE o questioni riguardanti la validità di decisioni di organi di società con sede in uno stato membro UE, a prescindere dal domicilio di tali società (artt. 6, n. 1, 22, n. 2, 25 e 26 Reg. CE 44/2001; art. 8, n. 1, 24, n. 2, 27 e 28 Reg. UE 1215/2012);
- quando la controversia riguardi solo in via mediata diritti immobiliari aventi ad oggetto beni ubicati in Italia (arg. ex art. 22, n. 3, Reg. CE 44/2001);
Sussiste, invece, la giurisdizione italiana nel caso di controversie proposte contro amministratori di società con sede in stati extracomunitari se in Italia si trova l’oggetto principale di tali enti (art. 25, co. 1 e 2, l. n. 218/1995). Tuttavia, se l’azione proposta è diretta a far valere un danno direttamente subito dal socio ai sensi degli artt. 2395 e 2476, co. 6, c.c., la domanda risulterà infondata qualora il danno lamentato dall’attrice ed accertato in sede giudiziale venga considerato un semplice conseguenza indiretta del danno cagionato dall’amministratore alla società medesima.
Annullamento della transazione, competenza della Sezione specializzata, negoziazione assistita, rappresentanza processuale e litisconsorzio necessario
La sezione specializzata in materia di impresa è competente non solo per le cause che abbiano ad oggetto il trasferimento di partecipazioni sociali, ma anche nelle ipotesi di “diritti inerenti” alle stesse partecipazioni (nel caso di specie il Tribunale, rilevato che [ LEGGI TUTTO ]