Tribunale di Bologna
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Controllo giudiziario sulle società cooperative
Il ricorso con il quale i soci di cooperativa chiedono il controllo giudiziario sulle irregolarità degli amministratori è dichiarato improcedibile qualora per gli stessi fatti sia già stato nominato un ispettore dall’autorità di vigilanza.
Morte del socio unico di Srl e mancanza di eredi
Recesso esercitato dagli eredi del socio. Cause di legittimazione ed efficacia
E’ legittimo il recesso esercitato dagli eredi del de cuius, sia ex art. 2469, co. 2 c.c. per il mancato gradimento da parte del socio ricorrente, sia ex art. 2473, co. 2 c.c. per la presenza di una clausola statutaria che, fissando il termine della durata della società (costituita nell’anno 2001) nell’anno 2100, equipara in sostanza la fattispecie a quella della società contratta a tempo indeterminato.
Proroga ex officio della procedura di amministrazione giudiziaria per gravi e specifiche ragioni
In ragione degli interessi anche di natura pubblicistica sottesi alla gestione coattiva delle società di capitali di cui all’art. 2409 c.c., le omissioni dell’amministratore giudiziale ed il mancato integrale risanamento della società costituiscono gravi e specifiche ragioni che legittimano la proroga ex officio del termine ordinatorio di durata della procedura di amministrazione giudiziaria e [ LEGGI TUTTO ]
Persistente inattività dell’assemblea e scioglimento della società richiesta dal collegio sindacale
La continuata inattività dell’assemblea – causa di scioglimento della società ex art. 2484, n. 3), c.c. – può dirsi integrata qualora l’assemblea, regolarmente e formalmente convocata da parte dei sindaci ai sensi dell’art. 2406 c.c., sia stata più volte disertata dai soci e dagli amministratori. [ LEGGI TUTTO ]
Sviamento di clientela e contratto d’opera professionale
Non è integrato l’illecito di concorrenza sleale ex art. 2598 n. 3 c.c. – sub specie sviamento della clientela – nel caso in cui vi sia un accordo contrattuale tra le parti e, per di più, manchi l’esercizio imprenditoriale in capo ad anche uno solo dei soggetti coinvolti nell’illecito concorrenziale. [ LEGGI TUTTO ]
Marchio di rinomanza e giudizio di confondibilità
Il marchio rinomato si identifica con il marchio conosciuto da una parte significativa del pubblico interessato dai prodotti e servizi da esso contraddistinti, circostanza quest’ultima che deve essere desunta tenendo conto di alcuni fattori quali, [ LEGGI TUTTO ]
Rinuncia del liquidatore alla nomina e necessità che l’assemblea proceda ad una nuova nomina
Se, a seguito di nomina assembleare che delibera contestualmente lo scioglimento della società, il liquidatore unico rinuncia alla suddetta nomina, l’organo assembleare dovrà provvedere ad una nuova nomina, [ LEGGI TUTTO ]
Estinzione di società di persone
L’art. 2275 prevede che laddove sia accertata dai soci l’esistenza di una causa di scioglimento della società ex art. 2272 c.c. , si dia ingresso alla liquidazione con nomina di un liquidatore da parte degli stessi soci o in loro vece da parte del presidente del tribunale, senza che la fase della liquidazione possa essere ab origine elusa con irrituale dichiarazione di estinzione della società da parte del tribunale.