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Tribunale di Roma


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13 Novembre 2013

Aumento di capitale di s.r.l.: perfezionamento e obbligo di versamento dei conferimenti

Ai fini del perfezionamento dell’operazione di aumento di capitale, ai sensi dell’art. 2481 bis c.c., la deliberazione assembleare, con la quale è approvato l’incremento quantitativo del capitale, è necessaria, ma non sufficiente, in quanto occorre che la stessa abbia effettiva esecuzione attraverso la sottoscrizione da parte dei soci, titolari del diritto di sottoscrivere l’aumento, ovvero, se prevista, dei terzi, indipendentemente dal fatto che gli stessi, in sede assembleare, abbiano o meno votato per l’aumento di capitale. Il negozio di sottoscrizione, infatti, ha natura consensuale, ex art. 1376 c.c., e si perfeziona con lo scambio del consenso tra il socio sottoscrittore e la società: la deliberazione di aumento di capitale si configura come proposta e la sottoscrizione del socio come accettazione. [ LEGGI TUTTO ]

7 Ottobre 2013

Natura del danno prodotto dal pagamento preferenziale e azioni esercitabili

Il danno prodotto dal pagamento preferenziale non puó considerarsi di natura patrimoniale, ma è invece inferto alla par condicio creditorum, atteso che il creditore soddisfatto dal pagamento revocabile ha ricevuto tutto quanto allo stesso dovuto, mentre ogni altro creditore di pari grado ha ricevuto un pagamento sottoposto alla falcidia fallimentare, con conseguente sottrazione alla disponibilità degli altri creditori di un valore pari alla differenza tra quanto il creditore preferito ha ricevuto in pagamento dal fallito e quanto avrebbe ricevuto se, non essendo stato pagato dal fallito, fosse stato pagato in moneta fallimentare. [ LEGGI TUTTO ]

25 Luglio 2013

Impugnazione di delibere assembleari di srl. Istanze cautelari.

Alla sospensione della delibera assembleare è dato addivenire solo allorquando, all’esito di un giudizio comparativo tra i contrapposti interessi delle parti, risulti che il pregiudizio che subirebbe il socio per effetto dell’esecuzione della deliberazione è di maggior peso rispetto al nocumento derivante alla società dal, sia pur provvisorio, “congelamento” degli effetti della delibera [ LEGGI TUTTO ]

30 Maggio 2013

Esclusione del socio di cooperativa a seguito di rifiuto di sottoscrizione di aumento di capitale.

La delibera di una cooperativa a mutualità prevalente che imponga il conferimento alla cooperativa di somme di denaro diverse dalle quote, integra una deviazione dallo scopo essenziale del rapporto societario e non può condurre all’esclusione del socio [ LEGGI TUTTO ]

30 Maggio 2013

Rapporti tra la disciplina delle spa e della srl: (in)applicabilità dell’art. 2393, co. 2, c.c. alle srl

Il legislatore della riforma societaria ha accentuato il distacco della società a responsabilità limitata dalla società per azioni per farne un modello societario particolarmente elastico che consenta di valorizzare i profili di carattere personalistico. Consegue che, se non sussistono a priori ragioni per potere escludere del tutto il ricorso al procedimento analogico, l’integrazione della disciplina della società a responsabilità limitata tramite l’utilizzo delle norme dettate in materia di società per azioni richiede oggi maggiore cautela rispetto al passato, imponendosi di verificare caso per caso se ricorrano i presupposti dell’applicazione analogica, vale a dire, [ LEGGI TUTTO ]

2 Maggio 2013

Azione di responsabilità esercitata in Italia contro amministratore di società estera

Alle azioni di responsabilità degli amministratori di società estera che operano in Italia, anche senza una stabile organizzazione, si applicano le disposizioni dettate in materia di società per azioni (nella specie il Tribunale ha ritenuto inammissibile la domanda proposta contro l’amministratore di una società maltese per l’essere la stessa azione stata deliberata dall’organo amministrativo della società estera e non dall’assemblea come previsto dalla legge italiana).

20 Marzo 2013

Accordo di transazione e violazione del divieto posto dall’art. 2474 c.c.

L’assunzione solidale di una obbligazione, commisurata all’ammontare del rideterminato debito dell’acquirente di quote sociali, derivante da un ampio accordo di transazione e riguardante una pluralità di rapporti contrattuali e di soggetti, tra cui anche la società le cui partecipazioni erano oggetto del contratto di cessione, non può essere considerata come mera prestazione di garanzia o di accollo del debito derivante dalla vendita delle quote, come tale vietata dal disposto dell’art. 2474 c.c.. [ LEGGI TUTTO ]

27 Febbraio 2013

Funzione e struttura del verbale delle deliberazioni dell’assemblea dei soci

Posto che la funzione della struttura del verbale delle deliberazioni dell’assemblea dei soci è quella di offrire una facile opportunità di riscontro della formazione dell’assemblea, al fine di verificare la sussistenza del quorum costitutivo e dell’esito delle votazioni, non è necessario che i soci debbano essere identificati con generalità complete, essendo sufficiente, fatto salvo il caso di omonimia, riportare il nome ed il cognome nel verbale o nei documenti ad esso allegati [ LEGGI TUTTO ]

8 Febbraio 2013

Esclusione del socio amministratore di società di persone e contestuale revoca della facoltà di amministrare. Ammissibilità del ricorso ex art. 700 c.p.c.

Quando il socio amministratore compie atti contrastanti non solo con i doveri inerenti al rapporto gestorio, ma anche con gli obblighi ad esso incombenti quale socio, tali fatti ben possono costituire presupposto, oltre che della revoca per giusta causa della facoltà di amministrare, anche per l’esclusione dalla società ai sensi dell’art. 2286, co.1, c.c., quando si connotino in termini di gravità tale da compromettere il conseguimento dell’oggetto sociale [ LEGGI TUTTO ]