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27 Gennaio 2016

Revoca cautelare di liquidatore per omessa redazione dei bilanci d’esercizio

L’omessa redazione dei bilanci d’esercizio costituisce giusta causa di revoca del liquidatore ex art. 2487 co. 4 c.c. a prescindere dalla regolare tenuta delle scritture contabili, attesa la rilevanza meramente endosocietaria di tale condotta a fronte della lesione del diritto dei soci e dei terzi di conoscere, attraverso i bilanci, la situazione economica e patrimoniale della società e l’andamento della liquidazione.

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27 Gennaio 2016

Ordine di riconsegna dell’azienda ceduta come misura cautelare in caso di rischio di disgregazione aziendale

In tema di ricorso cautelare a seguito dell’inadempimento del cessionario in un contratto di cessione d’azienda con riserva di proprietà, integra il presupposto cautelare del periculum in mora, quale danno irreparabile, [ LEGGI TUTTO ]

25 Gennaio 2016

Responsabilità di amministratori e sindaci verso la società

Ai sensi degli artt. 2476 e 2407 c.c.,  gli amministratori e i sindaci sono obbligati a risarcire la società di tutti i costi che quest’ultima ha sostenuto a causa della loro condotta negligente (ex multis, il Tribunale ha condannato l’amministratore e i sindaci a risarcire [ LEGGI TUTTO ]

25 Gennaio 2016

Brevetti: novità, altezza inventiva e conversione in modello di utilità

In materia di brevetti, al fine di distruggere la novità dell’invenzione deve considerarsi il contenuto complessivo della pubblicazione anteriore quale ricavabile dall’esperto del ramo, senza integrazione alcuna del suo sapere specialistico al fine di modificare o [ LEGGI TUTTO ]

25 Gennaio 2016

Postergazione di finanziamenti soci di s.r.l. e onere della prova

Quando un socio chieda la restituzione di un prestito effettuato alla società, incombe sulla società debitrice l’onere di eccepire e provare in giudizio la ricorrenza delle condizioni cui l’art. 2467 c.c. ricollega l’effetto legale della postergazione e quindi l’inesigibilità del credito.

22 Gennaio 2016

Contraffazione di marchio e concorrenza sleale per imitazione servile di capi di abbigliamento

Nel giudizio di contraffazione di marchio si adotta il criterio della valutazione globale e sintetica del segno distintivo con riguardo alla componente fonetica, visuale e concettuale. Il Giudice è chiamato a valutare se tra il marchio registrato e il segno distintivo asseritamente in contraffazione sussista [ LEGGI TUTTO ]