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L’accordo che prevede un’opzione di vendita della partecipazione acquisita ad un prezzo predeterminato non viola il divieto di patto leonino
Non è contrario al divieto di patto leonino l’accordo intercorso tra due soci per l’acquisto da un terzo della totalità delle quote di una società nella parte in cui prevede, in favore di uno di essi, un’opzione di vendita della partecipazione acquisita ad un prezzo predeterminato; la suddetta opzione trova infatti puntuale [ LEGGI TUTTO ]
Sequestro di quote e prova della simulazione
In tema di sequestro giudiziario di quote, alla domanda formulata dagli eredi volta (non a far valere l’intangibilità della quota riservata ai legittimari ma) all’accertamento della simulazione assoluta [ LEGGI TUTTO ]
Mutamento della società capogruppo e maturazione del diritto di recesso ai sensi dell’art. 2497-quater lett. c)
Ai sensi dell’art. 2497-quater lett. c) l’inizio e la cessazione di un’attività di direzione e coordinamento, così come il mutamento del soggetto esercente tale attività, assumono rilievo ai fini del riconoscimento del diritto di recesso del socio della società eterodiretta solo qualora detti fatti possano in concreto comportare una modifica in senso deteriore delle condizioni di rischio di investimento sussistenti prima dell’evento considerato dalla norma. [ LEGGI TUTTO ]
Impugnazione di delibera assembleare di nomina dell’amministratore e determinazione del compenso: Conflitto di interessi. Abuso di maggioranza
Sussiste conflitto di interessi tra socio e società quando il primo si trovi nella condizione di essere portatore -con riferimento a una specifica delibera- di un duplice e contrapposto interesse: da una parte il proprio interesse di socio e dall’altra l’interesse della società, e questa duplicità di interessi è tale per cui il socio non può realizzare l’uno se non sacrificando l’altro [ LEGGI TUTTO ]
Delibera assembleare s.p.a. Conflitto di interessi. Interesse sociale. Abuso di maggioranza
Sussiste conflitto di interessi tra socio e società quando il primo si trovi nella condizione di essere portatore -con riferimento a una specifica delibera- di un duplice e contrapposto interesse: da una parte il proprio interesse di socio e dall’altra l’interesse della società, e questa duplicità di interessi è tale per cui il socio non può realizzare l’uno se non sacrificando l’altro. [ LEGGI TUTTO ]
Interpretazione dello statuto e nomina di amministratore unico
La presenza di una disciplina del voto di lista per la nomina degli amministratori non esclude, se lo statuto lo consente, l’elezione di un amministratore unico.
Competenza del Giudice del lavoro per la esclusione del socio lavoratore di cooperativa in caso di contestuale licenziamento
Il principio della vis attractiva del rito del lavoro costituisce una regola a cui deve riconoscersi carattere generale e preminente per gli interessi di rilevanza costituzionale che la norma processuale è preordinata a garantire. Il regime [ LEGGI TUTTO ]
Imitazione servile del packaging
In assenza di registrazione la tutela del packaging come marchio di forma di fatto è subordinata alla prova della diffusione sul mercato e della convinzione radicatasi presso il pubblico dell’immediata riconducibilità del marchio di forma alla società richiedente la tutela.