tutti
7181 risultati
Responsabilità dell’accomandatario e diritto di recesso per giusta causa dell’accomandante per violazione delle norme tributarie. Liquidazione della quota.
Aumento di capitale di s.r.l.: perfezionamento e obbligo di versamento dei conferimenti
Ai fini del perfezionamento dell’operazione di aumento di capitale, ai sensi dell’art. 2481 bis c.c., la deliberazione assembleare, con la quale è approvato l’incremento quantitativo del capitale, è necessaria, ma non sufficiente, in quanto occorre che la stessa abbia effettiva esecuzione attraverso la sottoscrizione da parte dei soci, titolari del diritto di sottoscrivere l’aumento, ovvero, se prevista, dei terzi, indipendentemente dal fatto che gli stessi, in sede assembleare, abbiano o meno votato per l’aumento di capitale. Il negozio di sottoscrizione, infatti, ha natura consensuale, ex art. 1376 c.c., e si perfeziona con lo scambio del consenso tra il socio sottoscrittore e la società: la deliberazione di aumento di capitale si configura come proposta e la sottoscrizione del socio come accettazione. [ LEGGI TUTTO ]
Rinuncia preventiva al diritto di recesso ex art. 2437 c.c. Manifesta iniquità o erroneità della determinazione del valore della quota da parte dell’esperto. Pronuncia sulle spese.
Ai sensi dell’art. 2437 c.c. il diritto di recesso in capo al socio di società per azioni non può essere esercitato se il socio abbia concorso, esprimendo voto favorevole in assemblea, all’adozione della decisione legittimante il recesso ovvero [ LEGGI TUTTO ]
Potere di convocazione dell’assemblea e revoca per giusta causa dell’amministratore
Nel potere attribuito dall’art. 2479, comma 1°, c.c. ai soci di s.r.l., che rappresentano almeno un terzo del capitale sociale, di sottoporre all’assemblea gli argomenti di discussione, si deve intendere ricompreso, in via estensiva, il potere di convocazione diretta dell’assemblea sui medesimi argomenti.
Trasmissione del progetto di bilancio ai soci, determinazione del compenso degli amministratori di s.r.l. e domanda di “rettifica” giudiziale del bilancio
Il socio di s.r.l. non ha diritto alla trasmissione del progetto di bilancio in vista dell’assemblea di approvazione, avendo soltanto, a mente degli artt. 2478-bis, co. 1, e 2429, co. 3, c.c., il diritto di visionarlo nella sede della società, presso la quale deve rimanere depositato nei quindici giorni precedenti l’assemblea e fino a che non sia approvato. Del resto, anche l’art. 2476, co. 2, c.c. non prevede [ LEGGI TUTTO ]
Responsabilità degli amministratori di s.r.l. per inadempimento contrattuale della società
L’azione individuale del socio nei confronti dell’amministratore di una società di capitali non è esperibile quando il danno lamentato costituisca solo il riflesso del pregiudizio al patrimonio sociale, giacché l’art. 2395 c.c. esige che il singolo socio sia stato danneggiato “direttamente” dagli atti colposi o dolosi dell’amministratore, mentre il diritto alla conservazione del patrimonio sociale appartiene unicamente alla società. [ LEGGI TUTTO ]
Contraffazione di brevetto e reclamo contro il provvedimento cautelare
Azione individuale del socio di srl e azione individuale del terzo
L’azione diretta del socio contro gli amministratori di società di capitali coesiste con l’azione concessa all’ente per ottenere il ristoro dei danni subiti a causa dell’inadempimento dei doveri statutari o legali; tuttavia, la natura extracontrattuale ed individuale dell’azione del socio, fondata sull’art. 2043 cc e sull’art. 2476, sesto comma, cc, che ne costituisce un’applicazione, esige che [ LEGGI TUTTO ]
Nullità di clausola di esclusione da s.r.l. per mancanza del requisito legale di specificità e presenza di clausola compromissioria.
Le controversie concernenti la validità delle delibere assembleari possono essere rimesse ad un arbitrato anche non rituale (nella specie si trattava di una delibera di esclusione di socio da una s.r.l.).
L’art. 35 co.5° del d.lgs. n. 5/2003 deve ritenersi speciale [ LEGGI TUTTO ]