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12 Febbraio 2013

Criteri di quantificazione del danno provocato dagli amministratori che dissimulino una perdita idonea ad erodere l’intero capitale sociale

Il danno cagionato dagli amministratori che dissimulino una perdita tale da azzerare il capitale sociale, provocando l’insolvenza della società, non può essere quantificato in base alla semplice differenza tra l’esposizione debitoria al momento in cui l’illecito è commesso e l’esposizione debitoria accertata in sede fallimentare. Ciò in quanto [ LEGGI TUTTO ]

8 Febbraio 2013

Esclusione del socio amministratore di società di persone e contestuale revoca della facoltà di amministrare. Ammissibilità del ricorso ex art. 700 c.p.c.

Quando il socio amministratore compie atti contrastanti non solo con i doveri inerenti al rapporto gestorio, ma anche con gli obblighi ad esso incombenti quale socio, tali fatti ben possono costituire presupposto, oltre che della revoca per giusta causa della facoltà di amministrare, anche per l’esclusione dalla società ai sensi dell’art. 2286, co.1, c.c., quando si connotino in termini di gravità tale da compromettere il conseguimento dell’oggetto sociale [ LEGGI TUTTO ]

7 Febbraio 2013

Applicazione analogica alla s.r.l. del regime sulla responsabilità degli amministratori verso i creditori sociali per inosservanza degli obblighi inerenti alla conservazione del patrimonio sociale

L’azione di responsabilità ex art. 2394 c.c. è volta a reintegrare il patrimonio sociale illegittimamente depauperato  dagli amministratori.

L’azione presuppone la deduzione della prova di una condotta illecita dell’amministratore che abbia causato un depauperamento patrimoniale tale da rendere il patrimonio sociale stesso inidoneo a svolgere la sua tipica funzione di garanzia nei confronti dei terzi creditori. Tale prova [ LEGGI TUTTO ]

4 Febbraio 2013

Rapporto di pregiudizialità tra azione di responsabilità e procedimento di opposizione allo stato passivo

Sussiste un rapporto di pregiudizialità necessaria di cui all’art. 295 cpc tra il procedimento di opposizione allo stato passivo e l’azione di responsabilità quando l’oggetto del processo di opposizione allo stato passivo riguarda una situazione sostanziale che rappresenta un elemento della fattispecie di responsabilità invocata dalla curatela (Nel caso di specie nel procedimento di opposizione allo stato passivo la curatela richiede la nullità di un contratto di lease back,  mentre in costanza dell’azione di responsabilità la stessa curatela deduce il pregiudizio subito dal patrimonio della società quale conseguenza dello stesso contratto).

1 Febbraio 2013

Interpretazione di un brevetto alla luce dello stato dell’arte anteriore

I brevetti devono essere interpretati alla luce dell’arte anteriore, essendo questa necessaria per capire l’ambito degli stessi, indipendentemente dalla valutazione sulla validità o meno dello stesso (non contestata nel giudizio in esame dalla parte resistente).

29 Gennaio 2013

Fusione e azione individuale dei soci. Società fiduciaria e legittimazione ad agire per il risarcimento del danno

In seguito a una fusione tra società, i soci di una delle società fuse non possono agire asserendo l’irragionevolezza della scelta della fusione per far valere danni diretti della propria sfera patrimoniale. L’eventuale danno rileva direttamente nel patrimonio della società e solo di riflesso in quello dei singoli azionisti. [ LEGGI TUTTO ]

28 Gennaio 2013

Effetti della fusione e obbligo della incorporata di non agire in responsabilità contro l’amministratore della incorporante

Si trasferisce ex art. 2504-bis c.c. alla società incorporante l’obbligo eventualmente gravante sulla società incorporata, socia di controllo della prima, di non esercitare, né far esercitare, azioni di responsabilità contro gli ex amministratori della incorporante, ove tale obbligo sia stato validamente assunto dalla incorporata in sede di acquisto della partecipazione di controllo. [ LEGGI TUTTO ]