Compravendita di quote e avveramento della condizione per causa imputabile a una parte
Quando la compravendita di quote di s.r.l. preveda che il prezzo sia versato in parte allo scambio dei consensi e in parte all’esito di una migliore valutazione, alla luce del possibile incremento di valore delle quote per il verificarsi di ulteriori presupposti entro un dato termine finale, e dette condizioni non vengano ad esistenza per l’inerzia della controparte agli espressi obblighi di attivarsi, si integrano i profili di responsabilità per inadempimento degli obblighi contrattuali e comunque del canone di buona fede, con conseguente finzione di avveramento della condizione ex art. 1359 cc. e condanna al pagamento delle somme pattuite (nella specie, l’evento dedotto in condizione consisteva nel rilascio di un’autorizzazione provinciale all’escavazione di ulteriori metri cubi di terreno).