7 Ottobre 2021

Contratto preliminare di cessione azioni per persona da nominare

Nel caso di un contratto preliminare di cessione di azioni per persona da nominare, contenente una clausola di aggiustamento prezzo che vuole farsi valere nei confronti dell’asserito promissario acquirente nominato, il promittente venditore deve assolvere l’onere di provare che l’originaria promissaria acquirente abbia compiuto la designazione a favore dell’acquirente nominato nella stessa forma usata per il contratto e che quest’ultimo abbia accettato, subentrando quindi alla parte originaria, con acquisto degli stessi diritti ed assunzione dei medesimi obblighi originariamente in capo alla promissaria acquirente originaria.

Alternativamente manca la prova che tale clausola di aggiustamento prezzo sia stata riportata nel contratto sottoscritto dall’asserito promissario acquirente nominato.

 

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