Controversia in materia di appalto pubblico e danno curriculare
In tema di inadempimento in appalti pubblici, il danno curriculare è quella voce di danno, nella quale va ricompresa anche la perdita di chance, consistente nell’impossibilità di utilizzare le referenze derivanti dall’esecuzione dell’appalto nell’ambito di futuri ed eventuali procedimenti di gara ai quali l’impresa danneggiata potrebbe partecipare. Tale pregiudizio deve considerarsi in re ipsa, di talché la parte danneggiata deve rigorosamente allegare il pregiudizio patito e fornire argomenti probatori sull’an e il giudice può ricorrere al criterio equitativo ex art. 1226 c.c. solo sotto il profilo del quantum.