Determinazione del danno risarcibile a fronte della mancata consegna delle scritture contabili da parte dell’amministratore unico e liquidatore di srl fallita
All’amministratore unico e socio di srl per l’intero arco della vita della società, a fronte della mancata consegna delle scritture contabili – senza giustificazione – si deve necessariamente addebitare una condotta di doloso occultamento e/o distruzione delle stesse. Muovendo da tale rilievo, poiché l’amministratore unico non è stato in grado di giustificare, neppure attraverso altri strumenti, la totale volatilizzazione dei beni materiali risultanti dall’ultimo bilancio, quali “immobilizzazioni materiali” e “attivo circolante”, a fronte di una solo marginale riduzione dell’indebitamento, il danno risarcibile è quantificato pari allo scarto tra l’intero importo dei beni “scomparsi” e la minore riduzione dell’indebitamento complessivo della società (differenza tra indebitamento risultante dall’ultimo bilancio depositato e passivo accertato in sede fallimentare). [fattispecie relativa a fatti verificatisi anteriormente all’introduzione del terzo comma dell’art. 2486 c.c., disposta dall’art. 378, comma 2, D. Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14]
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Daniela Russo
Avvocato del Foro di MilanoLaurea in giurisprudenza a pieni voti presso l'Università degli Studi di Parma e abilitazione all'esercizio della professione forense presso la Corte d'Appello di Milano. Tirocinio formativo presso la Sezione...(continua)