Esclusione del socio di cooperativa, gravità della condotta e principio della “ragion fattasi”
La gravità della condotta tenuta dal socio di cooperativa – e, pertanto, la sua idoneità a giustificare l’esclusione del socio stesso dalla società – non può essere esclusa dalla sola circostanza che essa abbia costituito una “reazione” ad altrettante (presunte) condotte illegittime tenute dal consiglio d’amministrazione nei confronti del socio escluso.
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Enrico Rino Restelli
Avvocato e dottore di ricerca in diritto societario e diritto dei mercati finanziari(continua)