Esercizio del diritto di recesso e procedimento di fusione
Ove ricorrano i presupposti per la sua efficacia, il recesso, quale atto unilaterale recettizio, produce i suoi effetti, ivi compreso quello di far sorgere il diritto alla liquidazione delle azioni, al momento della ricezione da parte del destinatario. Deve escludersi che il rifiuto del consiglio di amministrazione di dare corso a tali effetti abbia comportato l’impossibilità del socio a a ricevere la liquidazione nel caso in cui la società sia stata coinvolta incorporata in un’altra nell’ambito di un processo di fusione dal momento che la fusione tra società non determina l’estinzione della società incorporata, rappresentando una vicenda meramente evolutiva-modificativa dello stesso soggetto, che conserva la propria identità.