Impugnazione della delibera di approvazione del bilancio: irrilevanza dei fatti gestori, onere di indicazione delle voci di bilancio e dei vizi di legittimità
In caso di domanda di invalidità della deliberazione di approvazione del bilancio di esercizio, devono considerarsi irrilevanti le deduzioni focalizzate su illeciti gestori degli amministratori, per quanto in tesi lesivi dell’integrità e del valore del patrimonio sociale, se svincolate da precise allegazioni in ordine alla loro rappresentazione in bilancio. Inoltre, la parte che impugna la delibera di approvazione del bilancio di esercizio, lamentando che il documento contabile difetti di chiarezza, veridicità e correttezza, ha l’onere di indicare esattamente le singole poste in tesi iscritte in bilancio in violazione delle norme vigenti, nonché di enunciare specificamente in che cosa consistano i lamentati vizi del bilancio impugnato (così Trib. Milano 8652/2017).
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Stefano Giannone Codiglione
Laurea con Lode in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Siena. Visiting student presso l’University College London. Master in Diritto e Impresa. Abilitazione all’esercizio della professione forense...(continua)