In caso di transazione tra il fallimento e il terzo debitore, il liquidatore può profittarne per eliminare la propria responsabilità per mala gestio. L’adozione di tattiche dilatorie – fra cui un concordato in bianco senza redazione del piano – comporta la responsabilità del liquidatore per l’aggravamento del dissesto
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Tommaso Carcaterra
Laureato presso l'Università degli Studi di Milano. Praticante avvocato presso lo studio legale Gatti Pavesi Bianchi Ludovici.(continua)