Inammissibile l’impugnazione dell’atto ricognitivo del trasferimento avvenuto ex lege
E’ inammissibile per difetto di interesse ad agire la domanda di nullità, inesistenza, annullabilità o inefficacia dell’atto ricognitivo, redatto avanti a un notaio tedesco, in cui si dà atto dell’avvenuto trasferimento di quote di una s.r.l. per effetto di legge, dal momento che, anche qualora si giungesse ad eliminare tale atto ricognitivo, in ogni caso non si verrebbe a scalfire il già avvenuto trasferimento delle quote, in quanto effetto già prodottosi ex lege, secondo quanto previsto dalla legge tedesca.
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Camilla Savoldi
Avvocato del Foro di Milano. Laureata in giurisprudenza presso l'Università degli studi di Milano-Bicocca (110L). Dottoranda in Diritto Commerciale presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (Scuola di...(continua)