Legittimazione all’impugnazione delle deliberazioni assembleari
È inammissibile la domanda cautelare di sospensione di una delibera assembleare di revoca di un amministratore là dove proposta dalla stessa società che ha adottato la delibera, in quanto da un lato la società non compare tra i legittimati all’impugnazione indicati dall’art. 2377; e dall’altro la società è legittimata passiva nel giudizio di impugnazione proprio perché da essa – cioè dal suo organo deliberate – promana la manifestazione di volontà che è oggetto di impugnazione, e sarebbe inammissibile attribuirle la legittimazione ad insorgere contro la sua stessa volontà. (conf. Cass. 17060/2012)
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Chiara Presciani
Laurea in giurisprudenza con 110 e lode presso l'Università degli studi di Bergamo Dottorato di ricerca in Diritto Commerciale (XXIX ciclo) presso l'Università degli studi di Brescia. Avvocato iscritto all'Ordine di...(continua)