Mancanza di novità per predivulgazione di modello di utilità
Fermo restando che la caratteristica giuridica del modello di utilità è rappresentata dalla sua particolare novità intrinseca, diretta a determinare un incremento di utilità, ovvero di comodità, di un oggetto preesistente, ai fini della verifica circa la sussistenza del diritto di privativa, integrano la fattispecie di predivulgazione (e dunque la mancanza di capacità privativa) l’ordine e la vendita dei prodotti industriali, nonché la presentazione dei medesimi presso una fiera internazionale di esperti del settore di riferimento, in periodo anteriore alla domanda di registrazione del brevetto per modello di utilità. In tali casi, infatti, è da ritenersi raggiunta la prova circa l’avvenuta diffusione del modello di utilità a un numero indeterminato di soggetti, esperti del settore di riferimento, posti nelle condizioni, dunque, di poterlo facilmente riprodurre.
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Giulia Giordano
Laurea con lode presso l'Università di Bologna; LL.M. International business and commercial law presso King's College London; Diploma di Specializzazione per le Professioni Legali presso Università di Bologna; Junior...(continua)