Nozione di marchio rinomato e principio di unitarietà dei segni distintivi
Affinché un marchio possa definirsi rinomato è sufficiente che il segno sia conosciuto da una parte significativa del pubblico interessato ai prodotti o servizi contraddistinti.Il requisito della rinomanza del marchio deve essere valutato tenendo conto a) della quota di mercato detenuta dal marchio, b) dell’ intensità ed estensione geografica, c) della durata del suo uso, d) dell’ entità degli investimenti realizzati per promuoverlo.
Posto che il diverso livello di rinomanza incide sull’ onere della prova, la parte che intende provare la rinomanza del marchio può fare ricorso anche alle nozioni di comune esperienza.
Il principio di unitarietà dei segni distintivi, di cui all’art. 22 CPI, vieta l’adozione come ditta, denominazione o ragione sociale, insegna o nome a dominio aziendale, di un segno uguale o simile all’altrui marchio qualora possa determinarsi un rischio di confusione del pubblico.
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Valentina Borgese
Editor – Sezione di Diritto Industriale. Dopo aver conseguito la laurea presso l'Università di Palermo (oggetto della tesi: Le reti d'impresa; relatore Prof. Rosalba Alessi), ha svolto il Tirocinio presso la...(continua)