Nullità dell’atto di citazione
La nullità dell’ atto di citazione per “petitum” o “causa petendi” omessi od assolutamente incerti, ai sensi dell’art. 164 co. 4 c.p.c., postula una valutazione caso per caso, dovendosi tener conto, a tal fine, del contenuto complessivo dell’ atto di citazione, dei documenti ad esso allegati, nonché, in relazione allo scopo, della possibilità per la controparte di apprestare adeguate e puntuali difese, della natura dell’oggetto e delle relazioni in cui, con esso, si trovi la controparte.