Pegno su quota per credito non ancora esistente
Il pegno costituito in funzione di una obbligazione principale diviene inefficace qualora sia venuta meno l’obbligazione per la quale era stata originariamente prestata tale garanzia.
Il pegno non può essere costituito a favore di un credito non ancora esistente, e tale è da qualificarsi il regolamento concordato fra i coniugi avente ad oggetto la definizione dei loro rapporti patrimoniali in vista di una successiva separazione, che acquista efficacia giuridica e vincola le parti solo con la relativa omologazione. Pertanto, il pegno costituito in relazione a un successivo procedimento di separazione, non manifestando alcun tratto di autonomia rispetto all’obbligazione principale, in virtù del principio di accessorietà diviene inefficace in caso di mancata omologazione dell’accordo di separazione.
14 giugno 2019