8 Giugno 2023
Principi in tema di querela di falso ex art. 221 comma 2 c.p.c.
Massima a cura di: Alessandro Cinquetti
La querela di falso, per sua natura imprescrittibile, è uno strumento processuale avente la finalità di privare il documento munito di pubblica fede della sua efficacia probatoria privilegiata.
La cartella clinica, ricompresa nell’ambito di applicazione delle disposizioni di cui agli artt. 2699 ss. c.c. – in quanto documento che attesta le cure prestate al paziente – costituisce un atto pubblico ed il sanitario deputato alla sua compilazione riveste la qualità di pubblico ufficiale e, quindi, è soggetta a querela di falso. Infatti, l’operatore sanitario, così come il medico, nella propria qualità di pubblico ufficiale svolge una pubblica funzione certificativa e, conseguentemente, la cartella clinica riveste natura di atto pubblico.
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