Quorum statutario della “metà del capitale” e approvazione a maggioranza
La clausola statutaria che preveda l’approvazione delle delibere assembleari “con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino almeno la metà del capitale sociale” deve essere interpretata alla luce del principio di maggioranza, principio immanente al funzionamento di qualsiasi organismo societario. Non può pertanto riternersi approvata una delibera assembleare, rispetto alla quale gli unici due soci, ciascuno titolare del 50% del capitale sociale, abbiano espresso l’uno voto a favore e l’altro voto contrario alla delibera.
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Paolo F. Mondini
Fondatore e Responsabile scientificoFondatore e responsabile scientifico del progetto di Giurisprudenza delle Imprese, il prof. Paolo Flavio Mondini è Associato di Diritto commerciale e bancario presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza....(continua)