Ricorso ex art. 700 c.p.c. per sospensione cautelare della delibera di esclusione di socio di società di persone
Nel giudizio di opposizione avverso l’esclusione del socio di una società di persone, la legittimazione passiva compete esclusivamente alla società, in persona del legale rappresentante, anche se è consentita, come modalità equipollente d’instaurazione del contraddittorio, la citazione di tutti i soci.
In presenza di un idoneo fumus boni iuris, il requisito del periculum necessario per la concessione di un provvedimento cautelare di sospensione della delibera di esclusione deve essere ritenuto sussitente, in quanto la permanenza medio tempore della efficacia della delibera di esclusione opposta appare di per sé idonea ad alterazioni degli equilibri sociali di difficile riparabilità ex post, sì che la richiesta sospensione appare rimedio necessario ad assicurare la valenza ex tunc della futura pronuncia di merito.
Risulta ammissibile la richiesta ex art. 700 c.p.c. proposta antecedentemente alla notifica dell’atto di citazione in opposizione, se vi sono ragioni di particolare urgenza.