Sospensione in sede cautelare della delibera di ricostituzione del capitale di Spa e valutazione di comparazione del pregiudizio del socio impugnante con quello della società
La sospensione in sede cautelare della delibera di ricostituzione del capitale sociale di una Spa può comportare per la società non solo prevedibili gravi ripercussioni in termini di immagine nel mercato nel quale l’ente opera ma, soprattutto, sicure e altrettanto gravi conseguenze in termini di configurabilità della stessa continuità aziendale della Spa, la redazione del cui bilancio di esercizio -una volta appunto sospesa (sia pure solo per il futuro) la efficacia della operazione di ricostituzione del capitale sociale- non pare possibile ancorare a criteri di c.d. going concern; di tal che, in definitiva, nella valutazione di comparazione richiesta dal quarto comma dell’art. 2378 c.c., a fronte di un pregiudizio per il socio comunque eventualmente riparabile in termini risarcitori va considerato un pregiudizio per la società di per sé irreparabile in quanto attinente alle stesse condizioni di sopravvivenza operativa dell’ente, con conseguente esito della comparazione in senso sfavorevole al socio impugnante.
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Giovanni Battista Barillà
Professore Associato di Diritto commerciale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Bologna, Avvocato in Bologna, è autore di articoli e monografie in materia di diritto commerciale...(continua)